Sconforto e dolore nelle parole di Alessandro Damiano: ”Sono profondamente addolorato per quanto accaduto, assicuro la mia preghiera per le vittime ed esprimo vicinanza e cordoglio alla famiglia e all’intera città di Licata”
Il vice sindaco: "Era gente perbene, grandi lavoratori. L'unica spiegazione che si può dare è quella di un raptus di follia". L'amministrazione comunale ha deciso, nel giorno dei funerali, di stringersi attorno al dolore e alla disperazione delle famiglie
Gli omicidi sono avvenuti nelle campagne di contrada Safarello. Angelo Tardino avrebbe fatto fuoco contro il fratello, la cognata e i due nipoti di 11 e 15 anni al culmine di una lite per questioni legate all'eredità. Poi avrebbe tentato il suicidio sparandosi in testa: adesso è in coma irreversibile all'ospedale di Caltanissetta
Angelo Tardino, 48 anni, avrebbe aperto il fuoco contro il fratello, la cognata e i due nipoti e si è dato alla fuga. Poco dopo ha rivolto la pistola contro di sé: inutili i soccorsi, è deceduto in ospedale
Il pubblico ministero Sara Varazi propone l'ergastolo per uno dei killer - il trentaseienne Angelo D'Antona - e 16 anni per Antonino Mangione, collaborante, che avrebbe organizzato l'omicidio
Il pm della Dda propone tre ergastoli e altre pene fino a 16 anni di carcere: l'inchiesta "Mosaico" è stata avviata dopo il delitto dell'imprenditore vicino alla mafia Carmelo Bellavia ed ha svelato un traffico di armi e droga
Diego Passafiume è stato assassinato il 22 agosto di 28 anni fa a fucilate dopo essere stato raggiunto da un commando mentre si trovava in auto con moglie, suocera, figli e nipoti. Unico imputato l'ergastolano Filippo Sciara
La Dda non ha rispettato il termine dei 7 giorni rispetto all'udienza scorsa, la difesa del quarantacinquenne Carmelo Vardaro - accusato di avere preso parte a due agguati - chiede l'esclusione
Il dibattimento, dopo due tentativi di partenza andati a vuoto per problemi di notifiche, si ferma e dovrà essere riassegnato in quanto il giudice Alfonso Malato aveva già disposto alcune intercettazioni
Otto anni di reclusione a Pasquale Di Salvo, 59 anni, ex agente di scorta del giudice Giovanni Falcone, poi diventato collaboratore di giustizia. Dovrà risarcire il figlio di Vincenzo Antonio Di Girgenti, ucciso ad Alessandria della Rocca, il 13 settembre del 1994
Carmelo Vardaro è accusato del delitto di Mario Jakelich, ucciso in Belgio perchè si trovava insieme a Maurizio Di Stefano, vittima di un secondo tentato omicidio
Maria Chicchirillo indica il monitor dove è collegato Filippo Sciara, imputato per l'omicidio dell'imprenditore Diego Passafiume, assassinato il 22 agosto 1993, a Cianciana. "Sono passati tanti anni ma mi sembra lui"
Prosegue la requisitoria al processo scaturito dall'operazione "Mosaico" che ha fatto luce su una serie di rappresaglie per vendicare un debito non saldato
Il magistrato della Dda Alessia Sinatra ha iniziato il suo intervento al processo scaturito dall'operazione "Mosaico". Sarebbe stato l'omicidio dell'imprenditore Carmelo Bellavia, fiancheggiatore del boss Gerlandino Messina, a dare il via alla carneficina
Il collaborante Antonino Mangione aveva indicato in Francesco Mangione, figlio di Pasquale, il mandante del delitto che sarebbe stato deciso per l'atteggiamento molesto del pensionato che dava discredito in paese
I giudici vogliono che il fratello della vittima e un carabiniere che prese parte alle indagini visionino il filmato e identifichino la persona seguita il giorno prima dell'omicidio
Carlo Florio, all'epoca comandante della compagnia di Cammarata e adesso avvocato, in aula: "La suocera e la nipote, rimaste ferite, diedero un contributo decisivo"
In centinaia, dentro e fuori la chiesa “San Giuseppe Artigiano”, per i funerali dell'ex presidente del consiglio comunale freddato con tre colpi di pistola in un bar
Il pm della Dda ha replicato chiedendo il rigetto quasi integrale delle richiesta dei difensori. L'udienza preliminare scaturita dall'inchiesta "Mosaico" entrerà nel vivo dopo la sosta di agosto
La Procura, concluso l'incidente probatorio in cui è stato sentito il collaborante, chiede tre rinvii a giudizio: nella lista non figura più uno dei figli della vittima al quale si contestava inizialmente di essere il mandante