Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il killer - che ha sparato dall'alto verso il basso - avrebbe agito dopo aver aperto la portiera del passeggero, dove era seduto Trifone Ragone, fidanzato della trentenne agrigentina Teresa Costanza
Da poco salito a bordo della propria auto è stato raggiunto da almeno 3 proiettili che non gli hanno lasciato scampo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia coordinati dal pm Santo Fornasier. Terranova era stato indicato da pentiti come "punto di forza della cosca narese" quale probabile "appartenente alla cosca di Stefano Marsala" e considerato anche "capace di commettere omicidi"
L'esame ha rivelato finora che sei sono in totale i colpi che lo hanno raggiunto all'addome e al fianco destro. La scena del crimine ha restituito altrettanti bossoli appartenenti alla 7,65 che li ha esplosi. Nulla dalla telecamera esterna: l'impianto non era funzionante
Intanto i rilievi sul luogo del delitto sono stati eseguiti con una particolare apparecchiatura che ha permesso di ricostruire la scena in 3D. Una vendetta? O un regolamento di conti? Interrogativi a cui i carabinieri cercano di dare una risposta, mentre l'ombra di una nuova guerra di mafia sembra far ripiombare nel buio la provincia
Il 51enne imprenditore favarese, secondo quanto si apprende in questi minuti, sarebbe stato accusato di avere favorito la latitanza del boss Gerlandino Messina. Almeno quattro sarebbero i fori di proiettile al torace e al fianco. Accanto al corpo della vittima sarebbero stati recuperati almeno tre bossoli
La polizia avrebbe rintracciato anche il luogo in cui potrebbero essere stati dati alle fiamme gli abiti della vittima. Ormai pochi i dubbi: gli investigatori pensano che si tratti di Angelo Truisi, 23enne scomparso da Licata il 2 gennaio scorso
Lo stato di decomposizione della salma sarebbe compatibile con il tempo trascorso dalla denuncia di scomparsa di un fabbro 22enne di Licata. Ancora sconosciuta l'identità. Sul posto il sostituto procuratore Salvatore Vella
Confermata la sentenza della Corte d'assise d'appello di Palermo, emessa il 27 giugno del 2013. La prima sentenza di condanna, sempre a 18 anni, era stata emessa il 7 giugno del 2012, dal Gup di Agrigento Valerio D'Andria
I due vennero accusati di avere partecipato alle riunioni preparatorie durante le quali si sarebbe deciso di ammazzare l'imprenditore nisseno che gestiva una società di trasporti
Alle esequie, grazie ad un permesso del giudice, parteciperà anche Antonio Falzone, 27 anni, fratello della vittima, detenuto nel carcere "Pagliarelli" di Palermo per il reato di tentato omicidio
Pietrino Falzone, pescatore empedoclino di 57 anni, ha risposto alle domande del magistrato spiegando che non era sua intenzione uccidere il figlio Marco di 24 anni. La coltellata avrebbe trafitto il torace del giovane al culmine di un'animata discussione
Pietrino Falzone, pescatore empedoclino, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di omicidio. Il figlio Marco, 20 anni, è morto in ospedale poco dopo l'aggressione, avvenuta nella loro casa ai "Grandi lavori"
Le indagini potrebbero condurre ad un gruppo criminale dedito alla riscossione del racket. Ma al momento è tutto basato su ipotesi investigative. Gli inquirenti stanno svolgendo interrogatori a raffica
Una raffica di proiettili avrebbe raggiunto l'auto sulla quale viaggiava insieme ad altri due amici. Uno di loro è stato ferito ad una gamba. Caccia all'uomo nelle campagne dove è accaduto il fatto
Alcune testimonianze hanno permesso di rinvenire nell'abitazione dei due arrestati un televisore 32 pollici asportato dalla casa della vittima, nonché un maglione ancora sporco di sangue. I due hanno poi confessato
Il cadavere di Liborio Italiano, pensionato 90enne che viveva da solo, è stato trovato nella sua camera da letto, denudato, legato e imbavagliato. I carabinieri indagano per omicidio
La partecipazione al casting è aperta a uomini e donne di età compresa tra i 18 e gli 80 anni. E' ricercata anche la figura di un bambino dell'età di 13 anni. La docu-fiction verrà girata ad Agrigento e in alcuni paesi della provincia
La donna, 33 anni, è sospettata di essere autrice dell'omicidio, ma sembra non essere l'unica. Secondo gli inquirenti avrebbe, infatti, avuto l'aiuto di un'altra persona
I corpi di Giuseppe Condello e Vincenzo Priolo vennero trovati crivellati di colpi all'interno di un pozzo posto ai piedi di un cavalcavia, tra Palma di Montechiaro e Campobello di Licata. La ricostruzione
A convincere i magistrati nel fare la scelta del passaggio del fascicolo dalla Procura di Agrigento alla Dda, sarebbero state le modalità con cui è stato ucciso l'uomo
Le indagini, condotte dagli uomini della Compagnia di Agrigento, avrebbero permesso di inquadrare il contesto in cui sarebbe maturato lo scontro tra il 71enne e il suo assassino, poi sfociato nel terribile delitto
L'uomo è stato ritrovato su una strada asfaltata da alcuni giovani che stavano transitando a bordo di un'auto. E' probabile che sia stato ucciso altrove e poi scaricato lungo la strada di campagna
Intanto è fissato per oggi, alle 10, al carcere di contrada Petrusa, davanti al Gip Luisa Turco, l'interrogatorio di Antonio Baio, 72 anni, l'assassino reo confesso che, subito dopo essersi consegnato in caserma, non ha voluto spiegare il perche' del delitto
Si è chiuso nel silenzio Antonio Baio, imprenditore edile di 72 anni che si è consegnato ai carabinieri dopo aver ucciso a colpi di pistola Calogero Palumbo Piccionello, gestore di diverse sale da gioco e centri scommesse ad Agrigento e in provincia. Il servizio di Ninò Ravanà (AgrigentoTv)