Ad "incastrare" il presunto autore del danneggiamento sono state le telecamere di videosorveglianza: quelle poste a presidio dell'istituto nazionale, ma anche quelle del Villaggio Mosè dove in un rifornimento di carburanti ha comprato due bottiglie di benzina
Delle indagini - per stabilire se si sia trattato di un rogo accidentale, dovuto magari ad un cortocircuito, o di un attentato - si stanno occupando gli agenti del commissariato
Determinante, per scongiurare il peggio, è stato un passante, un narese di 37 anni, che si è subito mobilitato per circoscrivere e spegnere l'incendio, evitando danni
Gli impiegati si sono precipitati a spostare le vetture prima che venissero avvolte dalle fiamme
Le stanze dell'appartamento sono state rapidamente avvolte dal fumo, ma fortunatamente non ci sono stati danni a persone
La familiare della titolare della tabaccheria avrebbe riferito ai militari dell'Arma di non essere in grado di visionare le immagini dei sistemi di videosorveglianza, né di estrapolarle
Le fiamme sono state circoscritte, dai pompieri prima che potessero estendersi. Dell'attività investigativa si stanno adesso occupando i carabinieri
I pompieri, durante le operazioni di spegnimento del rogo, hanno trovato il cadavere carbonizzato di Bruno Leonardo
Delle indagini, per identificare chi ha appiccato la scintilla iniziale, si stanno occupando i carabinieri
I pompieri sono intervenuti spegnendo il rogo prima che potesse estendersi all'immobile: privilegiata l'ipotesi del dolo
I carabinieri si stanno occupando di identificare il proprietario dell'immobile
La storia, sempre la stessa, si ripete. Il danno provocato è stato quantificato in circa 20 mila euro ed è coperto da polizza assicurativa
Nessuna certezza sul fatto che l'attentato incendiario sia collegabile con le provocazioni che la proprietaria aveva già subito. Spetterà alle indagini stabilire se vi è o meno collegamento
Pare - ma non filtrano indiscrezioni al riguardo - che qualcosa sia stata ritrovata e repertata. Ma servirà del tempo per consentire all'attività investigativa di progredire
Con il mezzo pesante parcheggiato a ridosso dell’arenile sono state gettate diverse colate di sabbia sulle fiamme. La polizia ha avviato le indagini
La scintilla iniziale è divampata, a quanto pare, a causa del malfunzionamento dell'impianto elettrico
A ricostruire cosa è accaduto in contrada Gané e perché l'ottantasettenne ha perso la vita sono stati i carabinieri che, così come i vigili del fuoco e i sanitari del 118, si sono subito precipitati sul posto
Il rogo - che ha distrutto il veicolo - è divampato lungo la strada statale 115, in territorio di Sciacca
I vigili del fuoco, idranti alla mano, hanno prima circoscritto e poi spento l'incendio
Sul posto, scattato l'allarme, si sono precipitati anche i carabinieri del Centro Anticrimine Natura che, in collaborazione con il personale dell'Arpa, hanno effettuato un sopralluogo mirato
L'incendio si è sviluppato alla porte del paese in un capannone vicino alla caserma dei carabinieri
Nel piccolo paese sono state convogliate le squadre di pompieri del comando provinciale, autoscala compresa, più quelle di Santa Margherita Belice e di Cianciana. Distrutti macchinari e mezzi
Incenerito il materiale plastico che componeva la copertura, ma anche una botte di legno che era nell'area sottostante
E' chiaro - stando a quanto risulta agli investigatori - che l'area è "coperta" dai sistemi di videosorveglianza
L'area è risultata essere parzialmente "coperta" da sistemi di videosorveglianza e non è, pertanto, escluso che i carabinieri abbiano già acquisito i filmati
