Colpo mortale ai clan dell'Agrigento, tutti gli approfondimenti sul blitz "Montagna"
È stata definita la più importante operazione antimafia del territorio. I carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno eseguito 57 arresti per traffico di droga, truffa, estorsione e un'ipotesi voto di scambio
È stata definita la più importante operazione antimafia dell'Agrigentino. Il blitz "Montagna" ha inferto un colpo mortale ai clan del territorio, dalla città dei Templi a Sciacca da un lato, e zona montana dall'altro, disarticolando i mandamenti di Santa Elisabetta e Sciacca e sedici famiglie mafiose della provincia. Accertate anche estorsioni ai danni di 27 aziende ed un fiorente traffico di droga. Il pizzo veniva preteso anche dalle cooperative per la gestione degli immigrati richiedenti asilo.
I carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno eseguito 57 ordinanze di custodia cautelare, firmate dal Gip Filippo Serio del tribunale di Palermo, richieste dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Le accuse contestate sono, a vario titolo, associazione mafiosa, traffico di droga, truffa, estorsione e un'ipotesi voto di scambio. In manette è finito, per concorso esterno in associazione mafiosa, anche il sindaco di San Biagio Platani, Santino Sabella.