Trema la terra nell'Agrigentino, scossa di terremoto ad Aragona
Il sisma, di magnitudo 2 della scala Richter, è stato registrato dall'istitituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Il sisma, di magnitudo 2 della scala Richter, è stato registrato dall'istitituto nazionale di geofisica e vulcanologia
La questura: "I recenti fatti hanno evidenziato la persistenza di un’indole proclive alla commissione di reati che mettono a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica"
I carabinieri stanno repertando tutto ciò che può tornare utile alle indagini all'interno dell'abitazione di Massimo Carandente e Sabrina Fina, accusati dell'omicidio dell'aragonese Antonella Salamone e dei due figli. Nell'appartamento trovate cataste di abiti sui letti, ma anche cibo e taniche d'olio. Nei prossimi giorni gli investigatori torneranno dove sono stati uccisi la madre e i due figli
Il disoccupato si è anche scagliato contro un militare dell'Arma, ma è stato subito immobilizzato
La scoperta del massacro avvenuto al culmine di un presunto esorcismo in cui sono morti l'aragonese Antonella Salamone e due dei suoi figli, Kevin ed Emanuel, di 16 e 5 anni, risale a domenica 11 febbraio. Tanti gli elementi ancora da accertare. Qualche colpo di scena potrebbe venir fuori dall'interrogatorio della coppia di palermitani accusata del triplice omicidio
Acquisita una copia forense del contenuto dei telefonini di Massimo Carandente e di Sabrina Fina, che avrebbero officiato l'atroce rito "contro i demoni" con cui è stata sterminata parte della famiglia Barreca. Dai loro contatti emergerebbe l'esistenza non di una setta ma di un gruppo di preghiera che sarebbe comunque estraneo agli omicidi
In occasione della intitolazione della Camera del lavoro di Aragona in onore dei minatori sarà esposta la mostra fotografica che ritrae le condizioni inaccettabili a cui erano sottoposti i lavoratori. Fotografie inedite che ritraggono i lavoratori semi nudi senza disposizioni di protezione individuali...
Il dirigente scolastico Elisa Maria Enza Casalicchio: "Questo risultato è il frutto della sempre costante attenzione all’ampliamento qualitativo della nostra offerta formativa e alle tendenze del mondo del lavoro"
La giovane che ha confessato solo in un secondo momento di aver preso parte alle torture inflitte ai fratelli e alla madre non spiega perché a un certo punto l'atroce rito si sia interrotto e suo padre si sia allontanato. In più punti del suo racconto afferma di essersi addormentata, cosa che vista la confusione nella casa risulta poco credibile. Sarà risentita
Quando i carabinieri sono entrati nella villetta di Altavilla, domenica 11, hanno visto una scena raccapricciante con i corpi martoriati dei fratelli della ragazza, poi arrestata. Lei ha subito fornito i dettagli dell'accaduto: "Massimo e Sabrina sono venuti per liberarci, mi hanno detto che mamma aveva mangiato un frutto velenoso e che aveva avuto un infarto"
Le conversazioni sono avvenute tra il 3 e l'8 febbraio. Il sedicenne ucciso riferendosi al fratellino Emanuel scriveva: "Se un bambino di 5 anni ti dice che il demone che ha dentro è venuto per ucciderci ad uno ad uno, come te lo spieghi?". E aggiungeva: "Qui ci sono due fratelli di Dio per liberare anche mia madre, sono spaventato ma questo è il mio credo"
L'uomo ha chiamato i carabinieri a mezzanotte e 37 di domenica 11 febbraio per consegnarsi. Era a Casteldaccia perché "gli spiriti mi hanno bloccato la macchina". Il suo terribile racconto: "Ho fatto le cose giuste, amare il prossimo come me stesso..."
Serviranno altri accertamenti per stabilire la causa dei decessi e gli orari. I fratelli potrebbero essere morti anche più di due giorni prima rispetto alla chiamata di Giovanni Barreca ai carabinieri, nella notte di domenica 11. Durante il rito macabro sarebbero stati usati padelle, phon incandescenti, catene e ferri da camino per le sevizie
Il sindaco della città delle Maccalube, Giuseppe Pendolino, indossando la fascia tricolore, ha partecipato al silenzioso corteo
I retroscena sugli omicidi sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dei carabinieri. La 17enne avrebbe avuto un ruolo attivo nel praticare sevizie ai fratelli Kevin ed Emanuel, di 16 e 5 anni, e alla madre Antonella Salamone, di Aragona, morti proprio in seguito al rito di esorcismo
Svolta nell'inchiesta sul triplice delitto. La giovane ha collaborato attivamente alle indagini e avrebbe partecipato anche lei alle sevizie inflitte alla madre, Antonella Salamone, di Aragona, e ai fratelli di 16 e 5 anni, Kevin ed Emanuel. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura per i minorenni
Il gip ha disposto la custodia cautelare in cella per Giovanni Barreca e la coppia palermitana composta da Massimo Carandente e Sabrina Fina. Non ha convalidato il fermo del primo non ravvisando il pericolo di fuga: l'uomo si era costituito domenica scorsa
Giuseppe Pendolino, sindaco di Aragona, paese di origine della donna, si è già messo in contatto con il suo collega e deciderà nelle prossime ore se partecipare al corteo
Giovanni Barreca ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida del fermo davanti al gip di Termini Imerese. Il suo avvocato: "Sta capendo solo ora ciò che è accaduto"
A lanciare gravi accuse contro Carandente e Fina - la coppia che avrebbe partecipato al triplice delitto - è Calogero Salamone: "Queste due persone sono entrate nella loro famiglia e dicevano che i demoni erano dentro mia sorella e mio nipote e dovevano essere bruciati e sepolti"
Nei prossimi mesi, altrettanti alunni agrigentini saranno in Francia al liceo tecnologico e dei mestieri “Jean Dupuy” di Tarbes
Il procuratore capo di Termini Imerese ha firmato nella tarda serata di ieri tre provvedimenti di fermo per omicidio volontario aggravato. Sia Giovanni Barreca, il muratore che ha ucciso la moglie e due figli di 16 e 5 anni, che i due coniugi amici di famiglia sono stati trasferiti al Pagliarelli
Giovanni Barreca, il muratore che la notte scorsa ha sterminato la sua famiglia, moglie e due figli maschi, potrebbe avere avuto dei complici. In queste ore i carabinieri stanno sentendo una coppia che lo avrebbe avvicinato al mondo del fanatismo religioso. Gli inquirenti intanto stanno cercando di capire se la figlia sopravvissuta sia stata drogata
Giuseppe Pendolino: "Non conoscevo Antonella Salamone, i suoi familiari sono brave persone. Da padre non riesco a capire come si può arrivare a uccidere i propri figli"
Elisabetta Cassano e Salvina Licata: "Lui è sempre stato religioso, lavorava molto. Avevano problemi economici ma non immaginavamo tutto ciò"