Il giudice ha deciso l'assoluzione dall'accusa di "porto ingiustificato di arma atta a offendere" e il non doversi procedere per mancanza di querela dall'imputazione di furto
Non è detto, ma non può essere escluso, che la "mano" sia sempre la stessa. Ed è anche su questo, oltre che sul tentativo di rintracciare le vetture, che i poliziotti stanno lavorando
Chiesta la collaborazione di forze dell’ordine, chiesa, associazioni, rappresentanti della scuola, famiglie, giovani e terzo settore: “I cittadini avvertono un senso di insicurezza”
Un quarantasettenne è finito nei guai perché avrebbe - secondo l'accusa - incanalato il prezioso liquido in un piccolo invaso artificiale e poi con una pompa a motore l'avrebbe ulteriormente spostata
Nei giorni scorsi erano state arraffate tre Fiat Panda. Mentre i primi tre furti, anche per via del modello dell'autovettura prescelta, sembravano essere correlabili, gli ultimi due non è detto che abbiano la stessa "mano"
Il furto è stato messo a segno durante i festeggiamenti in onore di Sant'Angelo. Dell'attività investigativa, per identificare i balordi, si stanno occupando i poliziotti del commissariato cittadino
Vittime dell'ennesimo furto, il terzo nel giro di pochi giorni, due giovani - lei di Menfi, lui tedesco - che sono stati nel capoluogo per un pomeriggio di relax e svago
Un 72enne aveva lasciato sotto il sedile dell’auto il borsello dove teneva documenti e carte con i relativi “pin” scritti su dei comuni “Post-it”. I delinquenti sono riusciti ad entrare nell’abitacolo senza lasciare segni di scasso e rimettendo tutto in ordine. L’uomo si è accorto del furto solo 3 giorni dopo, quando ormai si erano “divertiti” a fare prelievi e acquisti di ogni tipo
Il mezzo è andato a sbattere contro un marciapiede: polizia e carabinieri, intervenuti dopo l'incidente, hanno accertato che l'uomo aveva messo a segno il furto
I poliziotti, in contrada Safarello, hanno scoperto gli attacchi illegali e grazie ai tecnici di Siciliacque, al termine degli accertamenti, sono riusciti a risalire ai presunti responsabili
A lanciare l’allarme è Siciliacque che già 3 anni fa ha attivato un sistema di monitoraggio e sorveglianza su tutto l’acquedotto per individuare gli allacci abusivi