La ragazzina, che sarebbe stata aggredita in occasione di una festa di paese nel 2015, aveva raccontato l'episodio in aula: "Ero andata con le amiche alle giostre quando sono stata afferrata". Il pm non crede alla ritrattazione delle ragazze e chiede di indagarle per falsa testimonianza
Un cameriere di un ristorante del Villaggio Mosè, in un secondo momento, avrebbe impedito lo stupro: l'uomo è stato riconosciuto colpevole pure di avere picchiato la compagna, intervenuta poco dopo
Il 64enne, nel febbraio del 2021, è stato arrestato dopo che i carabinieri avevano collocato le microcamere in incognito nel suo studio. L'inchiesta per violenza sessuale scaturita dalle denunce della madre di una ragazza
Il medico è stato condannato in primo grado a 5 anni e 2 mesi di carcere. La vicenda risale al 2017 quando una ragazza lo aveva denunciato, portando una registrazione che avrebbe documentato lo stupro
Sotto accusa il fratello, la sorella, la madre e gli zii della donna che sarebbe stata costretta ad accettare le richieste sessuali del padre che la ricattava di non mantenerla economicamente
La presunta vittima si era appartata col ragazzo che, però, sarebbe andato via velocemente lasciandola sola: inflitti 5 anni e 6 mesi di reclusione, deciso il risarcimento
La difesa dei quattro indagati aveva chiesto l'estromissione per ragioni procedurali: la trasmissione Rai "Un giorno in pretura" chiede di seguire il processo
Sotto accusa due minorenni: a uno di loro viene contestato anche il ricatto ai danni di una coetanea alla quale sarebbero stati chiesti 500 euro per non divulgare alcune foto esplicite
I difensori dei due imputati chiedono l'esclusione dei genitori dal processo per un vizio di forma: "Non sono state rispettate correttamente le indicazioni della riforma Cartabia". I giudici si riservano
La Cassazione ha reso definitiva la pena a 3 anni e 4 mesi di reclusione per la dipendente della struttura: i giudici hanno deciso pure l'interdizione e il risarcimento alla vittima che allora aveva appena 13 anni
L'uomo era stato scagionato la prima volta, poi la sentenza era stata impugnata dai pm e dichiarata nulla: la stessa procura aveva fatto retromarcia: "Non ci sono prove certe del racconto della vittima"
Il dipendente della struttura avrebbe costretto la turista trentenne a subire atti sessuali dopo averla contattata col pretesto di doverle consegnare la cena in stanza
La commissaria straordinaria dell'azienda sanitaria, Daniele Faraone, a La Repubblica: "Abbiamo fatto un bando per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo libero professionale. E' arrivata una sola domanda, quella del dottore Adile"
La diciassettenne, due anni dopo avere subito i presunti abusi, decise di farla finita annunciando il suo gesto con una straziante lettera pubblicata su facebook. I genitori si costituiscono parte civile
Secondo la procura le accuse di violenza sessuale a carico di un giovane di 25 anni sono state provate durante il dibattimento ma si è trattato di un "fatto lieve"
Quattro le vittime delle attenzioni esplicite del dipendente pubblico: fra le accuse anche il tentativo di violenza nei confronti di una donna e il traffico illecito di influenze per avere promesso l'interessamento di un fantomatico procuratore di Roma
Gli altri due ragazzi, all'epoca dei fatti maggiorenni, sono imputati già da alcuni mesi: a uno di loro viene contestato anche il ricatto ai danni di una coetanea alla quale sarebbero stati chiesti 500 euro per non divulgare alcune foto esplicite
Sette anni e 10 mesi sono stati inflitti a un 55enne netturbino che avrebbe costretto la donna ad assecondare le sue richieste sessuali col ricatto che non l'avrebbe mantenuta economicamente: 6 mesi ciascuno agli altri tre imputati accusati di favoreggiamento
Un cameriere di un ristorante del Villaggio Mosè, secondo la ricostruzione della procura, in un secondo momento, avrebbe impedito lo stupro: il 42enne avrebbe poi picchiato la compagna, intervenuta poco dopo
Il processo scaturiva dalle denunce dell'ex compagna del principale accusato che ha fatto retromarcia in aula, i giudici trasmettono gli atti alla procura per indagarla per falsa testimonianza e scagionano tutti: "Vuoto probatorio"