La Procura di Milano dispone la citazione diretta a giudizio in seguito alla denuncia presentata dalla comandante di Sea Watch per il contenuto di dirette Facebook e post su Twitter
Il legale Leonardo Marino: "Vedremo adesso se la Procura darà seguito a questa pronuncia o se andrà avanti su questa sua tesi, che riteniamo folle. Arrestata perché aveva salvato vite umane"
Lo stop, dopo quello penale già revocato dalla Procura a settembre, era stato deciso per le violazioni del decreto sicurezza legate ai divieti di ingresso
"Auspichiamo una relazione responsabile con il governo tedesco" sperando che Berlino "si assuma pienamente, in qualità di Stato di bandiera, le responsabilità di sua competenza"
La trentunenne tedesca, dopo l'interrogatorio durato poco meno di 4 ore, ha detto: "Spero che la commissione europea, dopo l'elezione del nuovo Parlamento, faccia il meglio per evitare queste situazioni e che tutti i Paesi accettino le persone salvate dalle flotte di navi civili"
Il comandante della Sea Watch3 è stata sentita dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dai pubblici ministeri Alessandra Russo e Cecilia Baravelli che si stanno occupando del primo fascicolo d'inchiesta
Il sindaco di Palermo cita anche l'ordinanza del gip Alessandra Vella che, lo scorso 2 luglio, non ha convalidato l'arresto del comandante Carola Rackete, rimettendola in libertà
Presentato un emendamento al decreto "Sicurezza bis": "Chiunque usa violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario per impedirne, in tutto o in parte, anche temporaneamente, o per turbarne comunque l'attività, è punito con la reclusione da uno a 7 anni"
La Ong ha annunciato di voler condividere e ridistribuire i soldi ricevuti dalle donazioni private con le altre organizzazioni umanitarie impegnate nei salvataggi dei migranti nel Mediterraneo
Il portavoce della Ong sul ministro Salvini: "Nessuno può chiamarci vice scafisti o quant'altro senza averne prova e non dire una parola quando a una donna viene insultata e le viene augurato di essere stuprata''
Il comandante della nave Ong tedesca dovrà restare in Italia almeno fino al 9 luglio, giorno dell'interrogatorio - già disposto dall'aggiunto Salvatore Vella - per l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il provvedimento dovrà essere convalidato dalla sezione specializzata del tribunale civile di Palermo
Il giudice: "L'attracco da parte della Sea Watch alla banchina del porto di Lampedusa appare conforme al testo unico sull'immigrazione nella parte in cui fa obbligo al capitano di prestare soccorso e prima assistenza allo straniero rintracciato in occasione dell'attraversamento irregolare della frontiera"
Il procuratore capo: "Il nostro punto di vista era diverso. Per noi era necessitata l'azione di salvataggio e non era necessitata invece la forzatura del blocco, che riteniamo un atto un po' sconsiderato nei confronti della vedetta della Guardia di Finanza. E' evidente però che si rispettano le decisioni dei giudici"