Caso Sea Watch3 e tutela del gip Alessandra Vella, il Csm apre la pratica
La richiesta al Comitato di presidenza di palazzo dei Marescialli era stata sottoscritta da tutti i consiglieri togati
E' stata aperta al Csm la pratica a tutela del gip di Agrigento, Alessandra Vella, che non ha convalidato - ed ha dunque rimesso in libertà - l'arresto del comandante della Sea Watch3 Carola Rackete. La richiesta al Comitato di presidenza di palazzo dei Marescialli era stata sottoscritta mercoledì scorso da tutti i consiglieri togati del Csm. Lo riporta l'Adnkronos. Il gip, in seguito alla decisione, era stato oggetto di critiche anche da parte del ministro dell'Interno Matteo Salvini. La prima commissione dovrà ora esaminare e discutere la pratica.
Offese e minacce al gip dopo il caso "Sea Watch3", +Europa: "Sia reato"
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento dopo la non convalida dell'arresto, realizzato dalla Guardia di finanza, del comandante Carola Rackete è stato vittima di polemiche e attacchi al vetriolo.