L'Azienda sanitaria provinciale, acquisite le relazioni da parte dei reparti coinvolti nella vicenda, ha ritenuto necessaria la costituzione in giudizio
All’interno di un progetto di ricerca clinica finanziato dal Pnrr per la cura delle malattie oftalmiche, saranno fornite 300 dosi di colliri per la rigenerazione delle retine danneggiate prodotte all’ospedale “Giovanni Paolo II”
Alfonso Buscemi: "Quattro quesiti su licenziamenti (per ripristinare l’articolo 18 cancellato dal Jobs act), precarietà (via le causali dai contratti a termine) e appalti (responsabilità del committente sugli infortuni sul lavoro), come si distribuisce la ricchezza, perché i diritti che vogliamo conquistare e difendere hanno un prezzo e a pagarlo non possono essere sempre lavoratori e pensionati"
Sopralluogo questa mattina del commissario Capodieci alla presenza anche di diversi esponenti politici dell'area: c'è allarme anche per la chiusura del pronto soccorso
Sono 17 gli aspiranti dirigenti nel settore di urgenza che sono stati ritenuti ammissibili. Prorogati di un mese gli incarichi ai liberi professionisti
Saranno effettuati giovedì 14 marzo da equipe di professionisti dell’Asp con il coordinamento del direttore dell’Unità operativa complessa di nefrologia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” Giuseppe Seminara
Era giunta al pronto soccorso in gravissime condizioni, con la frequenza cardiaca bassa dovuta ad un blocco atrio-ventricolare. I medici le allungano ulteriormente la vita
Ad accendere i riflettori sul "caso", sottolineando anche e soprattutto la carenza di personale, è Salvatore Occhipinti, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche
I carabinieri hanno elevato, a carico dei titolari delle due strutture sanitarie che sono state sospese, ammende per 90.000 euro e sanzioni per oltre 25.000 euro
La delibera è stata munita della clausola di immediata esecuzione "in quanto il progetto è stato riproposto e riapprovato e possono scadere le autorizzazioni già acquisite in precedenza"
I giudici confermano la condanna nei confronti di una clinica e di una ginecologa a pagare 273.940 euro in favore di una donna che all'epoca dei fatti aveva 47 anni e accolgono il ricorso del coniuge che in primo grado si era visto rigettare la richiesta. "Ha subito danni della sfera coniugale e della vita sessuale"