Il raid al plesso "La Carrubba", ecco su cosa si sono accaniti i vandali: indagini in corso
Non sembrerebbero esserci dubbi sul fatto che il maxi danneggiamento sia stato realizzato da un gruppo e non da un singolo individuo
Non sembrerebbero esserci dubbi sul fatto che il maxi danneggiamento sia stato realizzato da un gruppo e non da un singolo individuo
A farne le spese è stato uno dei randagi che vivono all'interno dell'area archeologica, soprannominato "Skizzo"
Il nuovo asilo avrà un unico piano per una superficie complessiva di circa 850 metri quadrati con un ampio spazio esterno
Gli indagati, residenti a Castelvetrano, dopo l'arresto in flagranza di reato erano stati posti ai domiciliari
Il settantaquattrenne è stato posto, in attesa dell'udienza di convalida, ai domiciliari
Il ragazzo è indagato anche per aver portato via 400 euro alla mamma, dopo essersi arrampicato alla grondaia condominiale per raggiungere l'appartamento
Delle indagini - per stabilire se si sia trattato di un rogo accidentale, dovuto magari ad un cortocircuito, o di un attentato - si stanno occupando gli agenti del commissariato
Secondo quanto è stato ricostruito dalle indagini della polizia, uno si è arrampicato sulla facciata dello stabile ed è riuscito a tirar via le apparecchiature. L’altro, il "compare", è rimasto a fare da “palo”
La fuga della donna è stata immortalata da alcuni impianti di videosorveglianza. I militari dell'Arma hanno già acquisito le registrazioni
La struttura, che fino a poche settimane fa ospitava i locali della scuola La Carrubba, è stata devastata dai vandali: indagano i carabinieri ma non ci sarebbero telecamere di sorveglianza nella zona
Con il decesso dell'ultimo dei Corleonesi si chiude definitivamente un'era all'interno dell'organizzazione, di cui non è mai stato il capo. Ma per gli inquirenti la sua sola esistenza in vita è servita a garantire - anche solo simbolicamente - una gerarchia e un ordine, mettendo pure un freno a scalate al potere e vendette. Cosa succederà adesso?
L'esplosione che provocò la morte di nove persone, fra cui una donna che avrebbe partorito dopo pochi giorni, secondo i pm sarebbe stata provocata da "gravi carenze" nei lavori di raccordo di due parti di condotta eseguiti nel 1985. Chiesto il proscioglimento dei responsabili della società (per il direttore tecnico e il firmatario del collaudo si profila la richiesta di rinvio a giudizio) ma i parenti non ci stanno: "Negligenze evidenti e testimonianze ignorate"
Sulla vicenda interviene il tribunale per i diritti del malato: "Chi ha difficoltà a deambulare non può curarsi, serve un intervento urgente"
Gli inquirenti sono certi che da qualche parte il mafioso abbia nascosto documenti personali e anche legati alla storia di Cosa nostra, come quelli spariti dall'ultimo covo di Totò Riina. Sono anche sicuri che aveva in mano un patrimonio cospicuo e che gestiva affari in vari settori. Alcune piste portano in Svizzera
Ogni voucher dà diritto a due ingressi, e gli interessati potranno ritirare soltanto un voucher a testa
James Burgio e Gerlando Spampinato sono accusati di avere fatto arrivare una grossa partita di stupefacenti all'interno del penitenziario dove erano detenuti: il giro sarebbe stato messo in piedi grazie alla complicità di un agente della polizia penitenziaria: 31 sul banco degli imputati
Le auto erano parcheggiate sull'area pedonale in assenza di parcheggi a disposizione, senza che nessuno abbia sanzionato questo comportamento
Non è detto, ma non può essere escluso, che la "mano" sia sempre la stessa. Ed è anche su questo, oltre che sul tentativo di rintracciare le vetture, che i poliziotti stanno lavorando
Strappata la rete, rubati i cavi d'acciaio e lanciate pietre sul rettangolo di gioco
Tutti i principali siti riportano la notizia: dagli statunitensi New York Times e Cnn al britannico The Guardian, dal francese Le Monde allo spagnolo El Pais. Ne parla anche l'araba Al Jazeera