Diverse persone sarebbero rimaste coinvolte secondo la polizia che sta indagando per capire chi vi abbia preso parte. Due dei partecipanti alal rissa sarebbeor rimasti feriti negli scontri
Cinque persone denunciate dalla Polizia di Stato. Un gruppo di italiani urlava sotto casa di un uomo extracomunitario. L'abitante ha chiesto un po' di silenzio, ma il gruppetto - in preda ai fumi dell'alcol - non ha gradito. Ed è scoppiata la zuffa. Tra i rissosi anche un minorenne
Quella che inizialmente sembrava una rissa tra due gruppi di migranti - ospitati in due diverse strutture - si è poi rivelata un'aggressione con lo scopo di furto. Rubati due cellulari e 850 euro in contanti. Indaga la polizia
Una parola tira l'altra, qualche spintone e poi la furibonda rissa sotto gli occhi increduli dei visitatori della fiera. Sul posto sono piombate le auto del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento e della Tenenza di Favara, che hanno bloccato i rissosi
Carabinieri e polizia sono intervenuti oggi pomeriggio in cortile Fronda, una traversa della via Bac Bac, per una animata lite in appartamento tra extracomunitari. Gli uomini delle forze dell'ordine, dopo aver ristabilito la calma, hanno portato tre persone negli uffici della Questura per gli accertamenti di rito
Una decina di ragazzi hanno iniziato a picchiarsi intorno alle 4.30 del mattino. Uno di loro ha ricevuto anche una bottigliata in testa, mentre un altro ha rischiato di essere trafitto dalla bottiglia di vetro spaccata poco prima da uno dei rissosi
E' accaduto nel parcheggio "Sant'Anna" di Agrigento, nei pressi della "Porta V" della Valle dei Templi. La zuffa fra i tre è avvenuta sotto gli occhi increduli dei turisti. La vittima ricoverata in ospedale
Nonostante l'intervento sul posto di una volante del Commissariato di polizia del paese, i rissosi hanno continuato a picchiarsi, rincorrendosi per le vie della città del Gattopardo
I due nuclei familiari - uno di Agrigento ed uno di Porto Empedocle - sarebbero arrivati alle mani dopo un'animata discussione legata al danneggiamento di una rete da pesca da parte di una delle due famiglie nei confronti dell'altra
Il proprietario del mezzo danneggiato da un incendio la sera tra martedì e mercoledì è tra i denunciati per la rissa avvenuta lunedì. Il rogo è scoppiato nella stessa via in cui c'è stata la zuffa. Indaga la polizia
I poliziotti, giunti sul posto dopo una segnalazione al 113, sono inoltre rimasti feriti mentre cercavano di calmare gli animi: per loro sono state riscontrate alcune contusioni agli arti
Due agrigentini, V.C. di 20 anni e S.A. di 25, unitamente ai rispettivi gruppi di amici, si sono picchiati sotto gli occhi increduli dei passanti, fino a quando sul posto non sono intervenuti i carabinieri
Uno dei litiganti si era armato di una rivoltella, minacciando chi, a suo dire, gli aveva "soffiato" il parcheggio, arrivando a colpirlo alla testa con il calcio della pistola, procurandogli un trauma cranico
A picchiarsi sono stati due diversi gruppi di extracomunitari che, dopo un primo screzio avvenuto sabato sera, hanno deciso di "fare i conti" l'indomani. I carabinieri della Tenenza di Favara hanno effettuato alcuni fermi
Dopo le medicazioni al pronto soccorso dell'ospedale San Giacomo d'Altopasso è stato medicato e dimesso. Polizia e carabinieri hanno avviato le indagini nel tentativo di individuare gli altri due giovani coinvolti nella rissa e scoprirne le cause
Il giovane sarebbe stato picchiato da un gruppo di persone che sono poi fuggite dopo averlo lasciato inerme per terra. Ad accompagnare la vittima in ospedale sono stati gli amici. A.A. dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico
E' accaduto ieri nella città marinara. Quella che sembrava inizialmente soltanto un'animata discussione, è degenerata in una furibonda lite tra un uomo di Porto Empedocle e l'anziana suocera che convive nella stessa casa
Nella notte scorsa la cena di un ricevimento nuziale si è trasformata in un vero e proprio campo di battaglia. E' stato arrestato Akeem Omolade, attuale attaccante del Ribera targato Ruvolo. L'ex capocannoniere dell campionato di Eccellenza era stato invitato al ristorante "Tina Pica"
A seguito dell'intervento per la lite, i militari dell'Arma hanno inoltre rinvenuto, occultati all'interno di un fornello da cucina, 12 grammi di hashish, ovviamente sottoposti a sequestro
Un 24enne originario della Libia è rimasto ferito ad una coscia, sulla quale sarebbe stato colpito con un corpo contundente durante una lite per strada. Indagano i carabinieri del Norm
Sul posto è intervenuta la polizia, che adesso sta cercando di identificare tutti i partecipanti alla rissa, ovviamente fuggiti alla vista degli agenti
Gli agenti del Commissariato sono riusciti a ricostruire la vicenda, identificando anche chi, subito dopo la rissa, era fuggito a gambe levate. La lite sarebbe scaturita da un diverbio nato per motivi di parcheggio.
Un uomo, che di professione fa il pescivendolo, era intento a pulire il suo mezzo di lavoro quando diversi abitanti hanno lamentato i cattivi odori che stavano invadendo la zona: dapprima urla e lamentele, poi offese e minacce
A finire in manette sono stati tre maggiorenni, tra cui un extracomunitario. Denunciati, invece, tre minori, anche loro parti integranti nella zuffa. Pugni, calci e spintoni hanno trasformato il viale in un ring
Dopo il controllo dei documenti, gli agenti hanno scoperto che tra loro vi era anche un extracomunitario fuggito dal Centro di identificazione ed espulsione di Lamezia Terme
