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Lunedì, 29 Aprile 2024
La decisione

"No" della Questura alla licenza di polizia per l'Akragas, il Cga: "Partite di calcio a porte aperte fino alla camera di consiglio"

Già da domani, alle 14,30, in occasione del match di campionato con il Castrovillari, i tifosi potranno fare accesso allo stadio Esseneto

Partite di calcio a porte aperte, almeno fino all'esito della camera di consiglio, per l'Akragas. E' la conseguenza dell'accolta istanza, da parte del Cga, di concessione di misure cautelari monocratiche. Si comincia a partire dal prossimo incontro di campionato tra Akragas e Castrovillari in calendario per domani, alle 14,30, allo stadio Esseneto.

Lo scorso 30 novembre, il questore di Agrigento non ha accolto l'istanza formulata dalla Ssd Akragas per il rilascio della licenza di polizia per fare disputare gli incontri di calcio relativi al campionato di serie D, stagione agonistica 2023/2024, allo stadio Esseneto. La Questura rilevava che "dagli accertamenti effettuati era emerso che il capitale sociale dell'Akragas 2028 era riconducibile - ha ricostruito l'avvocato Girolamo Rubino - al convivente del legale rappresentante della società a carico del quale risultano pregiudizi di polizia, precedenti penali nonché diverse condanne definitive". La società, contro il diniego, ha proposto ricorso davanti al Tar Sicilia che ha però rigettato la richiesta cautelare. Incaricati gli avvocati Girolamo Rubino e Daniele Piazza, la società ha impugnato davanti al Consiglio giustizia amministrativa l’ordinanza di rigetto del Tar. E lo ha fatto per ottenere un provvedimento cautelare indirizzato a poter disputare gli incontri di calcio casalinghi, alla presenza di pubblico, allo stadio Esseneto. 

La Questura dice "no" all'autorizzazione pubblici spettacoli per l'Akragas: partite di calcio a porte chiuse d'ora in avanti

Gli avvocati Rubino e Piazza hanno chiesto al presidente del Cga l’emissione di una misura cautelare. E lo hanno fatto evidenziando "l’illegittimità del diniego opposto dalla Questura di Agrigento e l’erroneità dell’ordinanza appellata sotto vari profili" - ha ricostruito l'avvocato Rubino - . Dopo avere evidenziato che "la Questura di Agrigento non aveva rilevato alcunché di ostativo al rilascio della licenza richiesta in capo al legale rappresentante della società", gli avvocati hanno sottolineato "che la licenza di polizia è un'autorizzazione personale e che nell’ambito di un’organizzazione in forma societaria deve essere intestata ad un persona fisica investita di poteri di rappresentanza organica della società, la quale resta l’unica responsabile dell’attività autorizzata e che pertanto, nel caso in esame, non essendo emersa alcuna criticità a carico del legale rappresentante della società la Questura non avrebbe potuto negare il rilascio della licenza richiesta" - prosegue la ricostruzione - . Gli avvocati Rubino e Piazza, in merito alla criticità prospettata dalla Questura di Agrigento, secondo cui parte del capitale sociale della Ssd Akragas è detenuto dal convivente del legale rappresentante della società sportiva, hanno sottolineato che "tale circostanza, in base alle vigenti previsioni del Tulps, non poteva assumere rilevanza". Precisato inoltre "che la Questura non aveva esternato le ragioni per le quali i pregiudizi del convivente del legale rappresentante della società avrebbero potuto determinare la possibilità di abuso della licenza di polizia richiesta o come avrebbero potuto incidere sulla buona condotta del richiedente". A riprova che il rilascio della licenza non avrebbe comportato alcun pregiudizio, gli avvocati hanno rappresentato "che la stessa Questura, a fronte delle medesime situazioni poste a fondamento del diniego della licenza, sino al 17 novembre 2023 aveva rilasciato la licenza per potere disputare gli incontri di calcio all'Esseneto e che, pertanto, il diniego si sarebbe posto in palese contraddizione con i precedenti provvedimenti autorizzativi". Stamani, il presidente del Cga per la Regione Siciliana ha accolto l’istanza di concessione di misure cautelari monocratiche "e, per l’effetto, ha esteso a tutte le partite di calcio, da svolgersi fino all’esito della camera di consiglio, l’efficacia della precedente licenza rilasciata dal Questore di Agrigento alla società Akragas in data 17 novembre 2023" - ha concluso l'avvocato Rubino - . Già domani, per il match Akragas-Castrovillari le porte dello stadio Esseneto saranno dunque aperte. 

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