L'ex moglie si accorge che non si collegava più a Whatsapp e lancia l'Sos: 57 trovato morto in un magazzino
L'uomo, un incensurato, pare sia spirato per cause naturali. I sopralluoghi e le verifiche effettuati dai poliziotti sono andati avanti per quasi l'intera notte e il dato certo è che non sono stati riscontrati né segni di effrazione, né indizi di morte violenta
In quel magazzino di via Vitaliano Brancati, a Canicattì, ci viveva e dormiva da tempo. L'ex moglie non aveva più sue notizie da giorni e notando che da circa una settimana non si collegava nemmeno a Whatsapp, ieri sera, ha chiamato i poliziotti del commissariato e i vigili del fuoco. I pompieri hanno proceduto all'apertura della porta ed è stata fatta la macabra scoperta: il 57enne romeno era in avanzato stato di decomposizione.
L'uomo, un incensurato, pare sia morto per cause naturali. I sopralluoghi e le verifiche effettuati dai poliziotti sono andati avanti per quasi l'intera notte e il dato certo, inequivocabile, è che non sono stati riscontrati né segni di effrazione al magazzino, né indizi di morte violenta. Quasi certo insomma che il 57enne sia stato colto da malore improvviso e non abbia avuto il tempo per chiedere aiuto.
I poliziotti hanno sentito anche il proprietario dello stabile di via Vitaliano Brancati che aveva concesso al romeno di vivere nel magazzino.