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Lunedì, 29 Aprile 2024
Le reazioni

Ricifari promosso dirigente generale, il prefetto e il sindacato: "Ha dato un'impronta indelebile ad una città omertosa e silente"

Filippo Romano: "C'è il rammarico di perdere la presenza sul territorio di un uomo e questore con il quale si è creata una vera amicizia"

Non è il giorno dell'addio, ma è certamente quello del rammarico perché Agrigento perde un grande uomo. Un questore che non è stato soltanto tale, perché nell'arco di pochissimi mesi è riuscito ad essere franco e leale amico non soltanto di molti "suoi" uomini, ma soprattutto di tantissimi cittadini. 

Questura: Emanuele Ricifari promosso dirigente generale di pubblica sicurezza

"Apprendo con viva soddisfazione della meritatissima promozione di Emanuele Ricifari, ma anche con un filo di dispiacere perché nel corso degli ultimi mesi si è creata con lui, come con tutti i comandanti delle forze dell'ordine, una collaborazione e una sintonia che hanno consentito di affrontare con successo le crisi più difficili di questa stagione migratoria, oltre a tutte le altre non poche sfide che il territorio di Agrigento deve fronteggiare in materia di ordine e sicurezza pubblica - ha detto ad AgrigentoNotizie il prefetto Filippo Romano - . Sono certo che il prossimo incarico sarà di prestigio, porgo pertanto al questore i migliori e fervidi auguri per il suo futuro professionale". Il prefetto Romano, in questi minuti, non ha nascosto - ma come lui anche altri - il rammarico di "perdere la presenza sul territorio Agrigentino di un uomo e questore come Ricifari con il quale si è creata una vera amicizia".  

Ricifari, nel corso dell'odierno Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, è stato promosso a dirigente generale di pubblica sicurezza. "Ricifari è stato assegnato il 28 marzo alla Questura di Agrigento e da subito abbiamo potuto apprezzare la sua energia e professionalità nel condurre una Questura così articolata come la nostra che la vede protagonista non solo nell'attività quotidiana di polizia, nella conduzione dell'ordine e la sicurezza pubblica legata al fenomeno dell'Immigrazione che proprio nel periodo dell'insediamento del questore Ricifari ha avuto una incalcolabile impennata di sbarchi a cui si ha saputo fare fronte senza se e senza ma" - hanno scritto dal Movimento dei poliziotti democratici e riformisti - . "Un alto funzionario dello Stato che in soli otto mesi ha saputo, in prima persona, dare un'impronta indelebile ad una città troppo spesso omertosa e silente di fronte ad episodi drammatici - ha detto il segretario generale provinciale Alfonso Imbrò che ha voluto sottolineare la caratteristica decisa ed umana di un uomo che non si è mai tirato indietro fin dal primo giorno del suo insediamento - . Siamo certi che nel nuovo ruolo da dirigente generale, attribuitogli all'Interno della nostra istituzione, guarderà sempre con attenzione la nostra provincia riconoscendo la professionalità e l'impegno che gli uomini e le donne della polizia di Stato Agrigentina hanno saputo donare nell'espletamento del proprio servizio".

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