Rallentano ma non si fermano: 14 sbarchi con 353 migranti a Lampedusa
All'hotspot sono, al momento, presenti 1.097 ospiti. Per oggi è stato disposto lo spostamento di 40 migranti con il traghetto di linea per Porto Empedocle e di 25 tunisini, con aereo, che andranno al Cpr di Potenza
L'andirivieni è ormai sistematico. Oggi, traversate e approdi sembrano rallentare, ma non si fermano. Nonostante i trasferimenti effettuati, l'hotspot resta stracolmo di migranti.
Ore 22,50. Altri 83 migranti, con tre diverse imbarcazioni, sono giunti, dopo essere stati soccorsi dalla motovedetta della Guardia di finanza, a Lampedusa. Sul primo, partito da Kerkennah, c'erano 46 tunisini, fra cui 5 donne e 9 minori. Su un gommone di 7 metri, salpato da Sfax, erano invece in 21, mentre sull'ultima barca, messo in acqua a Zarzis, erano in 16. Salgono a 14, con 353 persone, gli sbarchi registratisi in meno di 24 ore.
Ore 20. Altri 52 migranti - fuggiti da Tunisia, Guinea, Congo, Camerun e Costa d'Avorio - sono giunti, con tre diverse imbarcazioni a Lampedusa dove, dalla scorsa notte, gli sbarchi salgono a 11 con complessivi 270 migranti. I tre ultimi natanti - con a bordo 28 (fra cui 6 donne e 3 minori), 8 e 16 persone - sono stati soccorsi dalla motovedetta Cp305 della Capitaneria di porto. Erano tutti alla deriva. Anche i 52 migranti sono stati portati all'hotspot da dove è in corso il trasferimento verso il porto dell'isola di 80 persone che verranno imbarcate sul traghetto di linea per Porto Empedocle. Nella struttura di primissima accoglienza restano al momento 936 persone.
Ore 17,32. Sono 75 i migranti - tunisini, egiziani, palestinesi, libici e sudanesi - che con 4 diversi barchini sono giunti a Lampedusa. Salgono ad 8, con un totale di 208 migranti, gli sbarchi registratisi dalla scorsa notte. A soccorrere le imbarcazioni, una delle quali era alla deriva, con a bordo gruppi da 34 (fra cui 6 donne e 15 minori), 16 (fra cui 4 donne e 5 minori), 12 e 13, sono state le motovedette della Guardia di finanza fra 7 e 3 miglia dalla costa. Una donna, dopo lo sbarco, è stata portata al Poliambulatorio perché stava male. Tutti gli altri sono stati accompagnati all'hotspot.
Ore 15,20. Altri 65 migranti sono stati soccorsi, fra le acque antistanti all'isolotto di Lampione e ad un miglio da Lampedusa, dalla motovedetta 1300 della Guardia di finanza. Salgono a 4, con un totale di 133 persone, gli approdi registratisi dalla scorsa notte. Sul primo natante di 7 metri, salpato da Madia e rimasto alla deriva davanti a Lampione, c'erano 44 tunisini, fra cui una donna e 6 minori. Sul secondo, erano invece 21, fra cui una donna. Anche loro sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove gli ospiti presenti sono tornati ad essere 1.097.
Ore 8,30. Sono 68 i tunisini arrivati, durante la notte, con due diverse imbarcazioni, a Lampedusa. Sul primo barchino, soccorso mentre era alla deriva, c'erano 16 persone. Sul secondo erano invece in 52, fra cui 1 donna e 4 minori. Ieri sull'isola si erano registrati 14 sbarchi con un totale di 330 migranti. L'ultimo approdo, composto di marocchini, siriani, egiziani e bengalesi, è stato di un barcone libico con 125 persone.
Stanotte, il pattugliatore Dattilo della Capitaneria, dopo aver imbarcato 586 ospiti dell'hotspot, è partito con direzione Pozzallo (Rg). Sul traghetto di linea Cossyra, ieri sera, sono stati invece portati altri 221 ospiti della struttura di primissima accoglienza. Attualmente fra il piazzale e i padiglioni di contrada Imbriacola ci sono 977 migranti, a fronte di 350 posti disponibili.
Secondo le disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, per stamani è previsto il trasferimento di 40 migranti con il traghetto di linea per Porto Empedocle e il trasferimento, con aereo, di 25 tunisini che andranno al Cpr di Potenza.
(Aggiornato alle ore 22,55)
