Nave ong con 53 migranti e 2 cadaveri a bordo in viaggio verso Porto Empedocle: i naufraghi verranno accolti nel nuovo hotspot

Ore 11,20.Verranno accolti nell'hotspot di Porto Empedocle 53 dei 59 migranti soccorsi ieri pomeriggio, in acque Sar Maltesi, dalla nave Sea eye 4. Per la prima volta, la struttura di contrada Caos, voluta e realizzata da prefettura di Agrigento e Viminale, sarà operativa. I lavori, appaltati il 14 agosto,  sono stati conclusi lo scorso gennaio. Trattandosi di uno sbarco su Porto Empedocle, e non di un trasferimento da Lampedusa, i migranti dovranno essere pre-identificati (fotosegnalamento e rilievo delle impronte digitali). 

Ore 10,07. La nave Sea eye 4, che ieri pomeriggio, ha soccorso in acque Sar Maltesi un gruppo di 59 migranti, fra cui due cadaveri, ha mollato gli ormeggi da Lampedusa dove ha sbarcato 3 bengalesi che stanno male e sta facendo rotta verso Porto Empedocle dove dovrebbe giungere nella mattinata di domani. Inizialmente era stato ipotizzato l'arrivo in serata, ma il mare mosso rende complicata la navigazione. A bordo della nave ong, ci sono 53 migranti e i 2 cadaveri: uomini che hanno perso la vita durante il viaggio.

Ore 8,05. Sono circa 59, fra cui due cadaveri, i migranti soccorsi ieri dalla nave ong tedesca Sea Eye 4 in acque internazionali Sar Maltesi. Nel gruppo anche 4 persone in gravi condizioni di salute. Le autorità maltesi hanno prelevato con elicottero uno dei 4 e lo hanno trasportato a Malta. È giunta in soccorso la motovedetta della capitaneria di porto 327 che non ha potuto fare il trasbordo a causa delle condizioni proibitive del mare. La Sea Eye 4 è stata accompagnata al molo commerciale di Lampedusa dove ha attraccato alle 6 circa e dove ha sbarcato i tre bengalesi che stanno male e che sono stati subito portati al poliambulatorio.

I tre bengalesi, sbarcati all'alba al molo commerciale di Lampedusa, verranno trasferiti direttamente sulla terraferma dopo i controlli medici a cui sono sottoposti al momento. I medici stabiliranno se sarà necessario disporre il loro ricovero in ospedale e, se dal caso, fare il trasferimento con elisoccorso del 118.

L'hotspot della maggiore delle isole Pelagie, al momento, è vuoto.