I carabinieri hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare dei domiciliari, firmata dal giudice per le indagini preliminari
Il 38enne riportò gravissime conseguenze fra cui la perdita di un rene, la riduzione della mobilità di una gamba e numerose fratture. Il movente è ancora da mettere a fuoco: la procura si appresta a chiedere il rinvio a giudizio
All'udienza preliminare il giudice gli concede gli arresti domiciliari: all'origine dell'aggressione ci sarebbe un litigio scaturito da un furto di uno scooter subito dal fratello della vittima di cui chiedeva la restituzione. L'imputato si difende: "Sono stato aggredito per primo e non volevo colpirlo"
Antonio Portelli era accusato di avere sparato a una donna che lo aveva offeso per il cattivo odore: una perizia psichiatrica ha accertato la sua incapacità di intendere e volere. Il giudice dispone la misura di sicurezza del ricovero per almeno 2 anni
Antonio Portelli è accusato di avere cercato di uccidere una donna che lo avrebbe offeso per il cattivo odore: una perizia psichiatrica ha accertato la sua incapacità di intendere e volere. Al giudice aveva detto: "Non volevo ucciderla ma sono pronto a rifarlo"
La figlia di un 71enne, condannato a 10 anni di carcere per l'accusa di avere adescato e palpeggiato una bimba di 9 anni, aveva denunciato la donna per avere provato a investirla e ucciderla con la propria auto. Il gip: "Prove incerte
Il 57enne Diego Provenzani, scampato a un tentativo di omicidio a colpi di arma da fuoco, era stato intercettato mentre confidava chi gli aveva sparato. Quando fu interrogato dalla polizia, però, preferì tacere e negare: sette anni dopo i fatti i reati non sono più punibili
Il giudice esclude per tutti i quattro imputati l'accusa di rissa: i due feriti riportarono un grave trauma cranico, uno dei quali con emorragia cerebrale
L'uomo è stato raggiunto da due colpi di fucile caricato a pallini: è stato soccorso e trasferito in ospedale dove i medici lo hanno già sottoposto a tutti gli accertamenti necessari
Il minorenne, già portato in un istituto di Palermo, è indagato per tentato omicidio aggravato e porto ingiustificato di arma bianca: con un coltellaccio - stando all'accusa - colpì all'addome, provocando la rottura della milza e la perforazione della pleura, la vittima
Il 47enne Vincenzo Filippazzo avrebbe provato a sparare contro i titolari di una macelleria che lo avevano caricato su un'auto e picchiato come rappresaglia per un messaggio audio, diffuso dalla moglie, in cui veniva rilanciata la falsa notizia di un contagio nel loro negozio
Un sessantenne rivela in aula di avere perso 65 chili a causa delle aggressioni immotivate di due pregiudicati. "Hanno distrutto Licata, sono sicuro che prima o poi riusciranno a uccidermi"
L'inchiesta, in un primo momento, ipotizzava la sola accusa di rissa a carico di due coppie di fratelli: i due feriti riportarono un grave trauma cranico, uno dei quali con emorragia cerebrale. Proposte pene (ridotte di un terzo per il rito abbreviato) fino a 8 anni di carcere
I carabinieri, a sommarie informazioni, hanno subito sentito le persone che hanno soccorso e portato in ospedale il giovane ferito. In corso la verifica sui filmati degli impianti di videosorveglianza
Due dei colpi di pistola hanno centrato il giovane: uno alla coscia destra e l'altro alla tibia sinistra. Il ragazzo è stato ricoverato al "Barone Lombardo": non è in pericolo di vita
Libertino Vasile Cozzo sarebbe stato ferito dal cognato Gianni Tuttolomondo per ragioni sentimentali: il pm vuole portare a deporre un amico dell'imputato che potrebbe sapere tanti dettagli dell'episodio
Scontato, ma ancora non si può sapere quando avverrà, che non appena le condizioni cliniche del ferito – che è in netto miglioramento – lo consentiranno, i militari proveranno, anche se ancora degente all’ospedale di Caltanissetta, ad ascoltarlo
Il quarantaquattrenne, nelle prossime ore, verrà spostato dalla Rianimazione dove ieri sera era stato sistemato dopo un intervento chirurgico durato oltre 6 ore
I carabinieri, praticamente per l'interna giornata, hanno sentito familiari, parenti e conoscenti del ferito. Un passaggio investigativo per provare a tracciare uno scenario da scandagliare per comprendere movente e arrivare all'identificazione dei due sicari
Cinque anni e 4 mesi sono stati inflitti in primo grado, per l'accusa di tentato omicidio, al 36enne Mario Rizzo, mancato collaboratore di giustizia: scagionato il cognato Gerlando Russotto, 34 anni, che era stato tirato in ballo da lui prima della ritrattazione: per lui decisa una pena di 1 anno e 10 mesi per armi. La difesa impugna il verdetto
I medici dell'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta hanno accertato la compromissione del midollo spinale. Il quadro clinico è molto delicato. Il paziente viene ritenuto, dagli specialisti, in pericolo di vita
A riferire ai carabinieri dei colpi d'arma da fuoco e dei due sicari a bordo della Fiat Punto grigia è stato lo stesso ferito che non ha mai perso coscienza
Il ferito, un bracciante agricolo quarantatreenne di Palma di Montechiaro, è stato nel frattempo trasferito all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta: il quadro clinico è molto più delicato rispetto a quanto era sembrato al momento dei soccorsi