rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
L'iniziativa / Realmonte

Fu usata per uno "sbarco fantasma", carretta del mare sarà simbolo di pace

Posizionata ieri sul belvedere dalla Scala dei Turchi, venne ritrovata a Lido Rossello il 4 marzo scorso

Sarà un simbolo di pace e integrazione la grande barca in ferro usata da migranti durante una delle tante traversate del Mediterraneo, che è stata posizionata ieri sera a Realmonte sul belvedere della Scala dei Turchi.

Su una fiancata, decorata con una colomba, l’arcobaleno, una fila di stelle, una frase: ”Sognamo un Mediterraneo di Fraternità”. All'inaugurazione erano presenti ieri, tra gli altri, il questore Emanuele Ricifari, il colonnello Nicola De Tullio, comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento.

La barca è stata rinvenuta sulla spiaggia di Lido Rossello il 4 marzo scorso ed è stata usata per uno "sbarco fantasma". Dal relitto spiaggiato  all’istallazione inaugurata ieri, intercorre  un lavoro di squadra su input del sindaco Sabrina Lattuca e di don Fabio Maiorana, che ha coinvolto diversi amministratori, consiglieri comunali e partner privati.

“Un  progetto che ha coinvolto l’intera  comunità e  tanti cuori generosi  nel segno dell’accoglienza- spiega il sindaco Sabrina Lattuca-   Un iter burocratico non  facile né spedito che ha consentito  il trasferimento, la sabbiatura, la verniciatura ad opera di numerosi volontari, un nuovo trasporto per riportarla in sede, la fase pittorica e poi la collocazione definitiva presso questo belvedere, luogo di legalità e bellezza.  Tutti, ciascuno con la propria professionalità e con il proprio lavoro, si sono adoperati per realizzare un progetto che è segno dell’accoglienza perché Realmonte è da sempre un paese aperto all’accoglienza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fu usata per uno "sbarco fantasma", carretta del mare sarà simbolo di pace

AgrigentoNotizie è in caricamento