Emergenza sbarchi a Lampedusa: prefetto e parlamentari europei concludono il tour dell'isola
Esame approfondito degli aspetti salienti del fenomeno migratorio. Primo tra tutti l’incremento degli arrivi nel corso del 2023
A Lampedusa si è conclusa la visita del Comitato ad hoc migrazioni e del rappresentante speciale dell’assemblea Ocse per la lotta alla criminalità organizzata.
La delegazione, guidata dalla presidente (il parlamentare finlandese Pia Kauma) e dal presidente della delegazione italiana Eugenio Zoffili e composta da parlamentari di diversi paesi europei, ha incontrato le componenti istituzionali coinvolte nella gestione del fenomeno migratorio nella base dell’aeronautica Militare per un confronto sulle procedure seguite dall’Italia nell’accoglienza, nell’identificazione e nel successivo trasferimento dei migranti che sbarcano sull’isola di Lampedusa.
Visita dell'hotspot e incontro con le forze dell'ordine: l'Ocse è a Lampedusa
Il prefetto di Agrigento Filippo Romano, il questore Tommaso Palumbo ed il sindaco di Lampedusa e Linosa Filippo Mannino hanno rappresentato, ciascuno per la parte di propria competenza, il complesso delle attività svolte nella gestione del complesso fenomeno migratorio.
Successivamente la delegazione ha fatto visita all’hotspot di contrada Imbriacola gestito attualmente dalla Croce Rossa. Nel pomeriggio si è recata al molo Favaloro per un briefing con i rappresentanti della Guardia costiera e del reparto aeronavale della guardia di finanza a bordo di una motovedetta.
La visita, che si è svolta in un clima di cordialità e collaborazione, è stata l’occasione per un esame approfondito e proficuo degli aspetti salienti del fenomeno migratorio quali l’incremento degli arrivi nel corso del 2023, le procedure di accoglienza sotto l’aspetto di sicurezza e sanitario e le problematiche degli abitanti dell’isola tra cui l’eccessivo isolamento dato dalla lontananza geografica dalla Sicilia.
Il sindaco Filippo Mannino ha chiesto di tenere in debito conto le istanze di un piccolo territorio che rappresenta il primo punto di sbarco dell’Europa.
I rappresentanti della delegazione hanno espresso parole di apprezzamento e di stima per il lavoro svolto dallo Stato italiano nell’accoglienza dei migranti, sottolineando l’importanza della coesione istituzionale nella risoluzione di problematiche complesse.
