Quattro lavoratori "in nero" per ristrutturare un locale: denunce e sanzioni per 115mila euro
Fra gli operai, sorpresi nel cantiere edile senza alcuna garanzia contrattuale, anche un cinese 52enne colpito da provvedimento di espulsione
Quattro lavoratori "in nero", fra cui un cinese 52enne colpito da provvedimento di espulsione. Operai che lavoravano, per la ristrutturazione di un locale al Villaggio Mosè, senza protezioni. Quattro le persone - il titolare della ditta edile, un imprenditore di 37 anni; il presidente e il legale rappresentante della società, ma anche il cinese - denunciate alla procura della Repubblica di Agrigento. A farlo sono stati i carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento. Militari dell'Arma che sono quotidianamente impegnati, e su più "fronti", a combattere irregolarità e violazioni che mettono anche a rischio i lavoratori.
A carico del 52enne cinese, operaio in nero, la questura ha notificato un ulteriore provvedimento di espulsione.
A carico della ditta edile sono state elevate ammende e sanzioni per complessivi 115 mila euro.