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Hotspot / Lampedusa e Linosa

Ha perso la moglie e il figlioletto di 4 mesi: subsahariano assistito da Msf

Il team di Medici senza frontiere sta fornendo aiuto psicologico ai 42 migranti che erano sul barcone assieme ad 8 cadaveri

C'è anche il padre del neonato di 4 mesi, nonché marito della donna che è morta durante il viaggio e il bambino scivolandole dalle braccia è finito in mare, fra i migranti che il team di Medici senza frontiere sta assistendo all'hotspot di Lampedusa. Ancora una volta, anche in occasione dell'ennesima tragedia verificatasi nel canale di Sicilia, il team Msf sta fornendo aiuto psicologico ai 42 migranti che erano sul barchino, assieme ad 8 cadaveri, soccorso giovedì sera dai militari della Capitaneria di porto. 

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I 42 sopravvissuti (fra cui 10 donne e un minore), originari di Mali, Costa d'Avorio, Guinea, Camerun, Burkina Faso e Niger, vengono fatti parlare e supportati dal punto di vista psicologico. 

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