Nuova tragedia al largo di Lampedusa: soccorso barcone di migranti, a bordo anche 8 cadaveri
Sulla "carretta del mare", agganciata in acque Sar Maltesi, 46 nordafricani. Fra le salme anche quelle di tre donne, una delle quali incinta. Il sindaco torna a chiedere aiuto al Governo
Ci sono anche 8 morti sul barcone che è stato soccorso, in acque Sar Maltesi, da una motovedetta della Guardia costiera che sta per arrivare al molo di Lampedusa.
I militari hanno soccorso l'imbarcazione, con un bordo decine e decine di nordafricani: una quarantina quelli vivi, ma sul natante sono stati trovati anche dei cadaveri.
Qualche ora fa, erano stati soccorsi, dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di finanza, altri due barconi con a bordo complessivamente 75 persone. Sul primo natante, con 37 persone originarie di Camerun, Costa d'Avorio, Ghana, Guinea e Senegal, anche 14 donne, una delle quali incinta, e un minore.
Fra gli otto cadaveri anche quelli di tre donne, una delle quali in avanzato stato di gravidanza.
Tra i salvati, dovrebbero essere circa 46, anche due donne incinte.
"Rivolgo un appello al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il Governo non ci lasci da soli a gestire quest'immane tragedia. Aiutateci, in questo modo non riusciamo più a gestire" - ha detto il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, mentre sta raggiungendo molo Favarolo dove fra meno di un'ora arriverà l'imbarcazione della Guardia costiera con sopravvissuti e morti.
