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Domenica, 28 Aprile 2024
L'emergenza / Lampedusa e Linosa

Intossicati e ustionati: evacuazione medica per 4 migranti soccorsi dalla Sea watch5

I pakistanti ed eritrei sono stati trasbordati sulla motovedetta della guardia costiera e sbarcati a Lampedusa dove sono stati subito portati al poliambulatorio. Sulla nave della ong è morto un diciassettenne

Ore 19. Sono 23 i migranti, tutti uomini, sbarcati nel pomeriggio a Lampedusa. Il barchino su cui viaggiavano è stato intercettato dalla Guardia di finanza. Arrivano da Siria, Pakistan, Egitto e Tunisia e ai soccorritori hanno detto di essere partiti ieri da Sabrata, in Libia. Dopo un primo triage sanitario al molo Favaloro sono stati condotti nell'hotspot di contrada Imbriacola. (AdnKronos)

Ore 13. In merito al soccorso effettuato ieri dalla Sea Watch 5, la guardia costiera  precisa che l'evento "è avvenuto in area di responsabilità Sar libica, a circa 30 miglia dalle coste libiche, a 25 miglia dalle coste tunisine e a 120 miglia di distanza dalle coste italiane più prossime (Lampedusa)". Sulla nave è morto un diciassettenne che era stato trovato incosciente sul ponte inferiore della barca di legno soccorsa. Giunta la segnalazione dell'emergenza a boro al centro operativo nazionale della guardia costiera italiana, "in cui si rappresentava la necessità e l'urgenza di sbarcare 4 migranti tra cui un minore - prosegue il Corpo - si è provveduto ad informare  immediatamente tutti i centri marittimi di soccorso più vicini e pertanto più idonei - in base alla distanza dalla costa e al relativo tempo di intervento - al trasporto urgente delle persone in pericolo di vita. Anche il centro di coordinamento dei soccorsi in mare dello Stato di bandiera (Bremen) della Watch 5, la Germania, dava indicazioni alla nave di dirigere verso la Tunisia, Stato costiero più vicino e quindi in grado di intervenire più rapidamente. La nave si è tuttavia
diretta verso le coste italiane". Pertanto da Lampedusa, la motovedetta Sar 319 della guardia costiera ha intrapreso la navigazione e, raggiunta l'unità in area di responsabilità Sar maltese, a 10 miglia al di fuori dell'area Sar italiana, ha effettuato l'evacuazione medica dei migranti bisognosi di cure mediche urgenti.  I migranti sono così stati trasportati in sicurezza sull'isola di Lampedusa.

Ore 7,32. Quattro migranti, con intossicazione da idrocarburi, ustioni superficiali, ipotermia e scabbia, sono stati trasbordati dalla nave ong Sea Watch5 alla motovedetta Cp319 della guardia costiera che li ha sbarcati a Lampedusa. L'evacuazione medica è stata fatta durante la notte. I 4 pakistani ed eritrei sono stati portati al poliambulatorio dell'isola da dove, all'alba, due sono stati dimessi e condotti all'hotspot di contrada Imbriacola.

L'equipaggio della nave Sea Watch5, ieri, aveva fatto sapere che un migrante di 17 anni è morto dopo essere stato soccorso insieme a una cinquantina di persone che erano su un'imbarcazione di legno che rischiava di affondare nel Mediterraneo centrale. La Sea Watch aveva reso noto anche d'aver chiesto l'evacuazione medica per 4 feriti.

Il gruppo soccorso dalla nave umanitaria è partito, stando alle dichiarazioni dei migranti portati a Lampedusa, da Zuwara in Libia alle ore 11 di ieri.

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