Colpo di pistola contro l'auto di un insegnante, sequestrato il bossolo di calibro 7,65: aperta inchiesta
Pare che nessuno, però, nonostante l'avvertimento sia stato messo a segno in pieno centro abitato, abbia visto, né sentito nulla di particolare
Un colpo di pistola contro l'auto di un insegnante. Sessantenne che ha ritrovato, a pochi passi dalla macchina, un bossolo deformato di calibro 7,65. E' accaduto in pieno centro a Favara, fra la sera di mercoledì e l'indomani mattina. A fare la scoperta - l'insegnante si è ritrovato dinanzi agli occhi un foro nello sportello anteriore sinistro - è stato lo stesso proprietario della vettura che non ha potuto far altro, fra incredulità e rabbia, che chiamare i carabinieri. Gli stessi uomini dell'Arma dinanzi ai quali, nelle ultime ore, ha formalizzato una denuncia di danneggiamento a carico di ignoti.
I carabinieri hanno sequestrato il bossolo deformato, calibro 7,65, ascoltato l'insegnante, notiziato la Procura di Agrigento, e avviato le indagini. Non filtrano indiscrezioni in merito all'attività investigativa.
Pare che nessuno, però, nonostante l'intimidazione sia stata portata a termine in pieno centro abitato, abbia visto, né sentito nulla di particolare. Scontato - anche se però, appunto, mancano le conferme istituzionali - che gli investigatori abbiano già verificato, rientra del resto nell'ordinaria procedura investigativa, l'eventuale presenza di impianti di videosorveglianza pubblici o privati situati sia lungo la via dove la vettura era stata lasciata posteggiata, sia in tutta la zona.