Diportista disperso il giorno dell'Immacolata: sospese le ricerche di Salvatore Cefalù
Il tratto di mare davanti alla costa di Agrigento è stato battuto palmo a palmo, ma senza alcun esito
A dieci giorni dalla scomparsa in mare, non c'è traccia di Salvatore Cefalù, il pescatore e diportista originario di Termini Imerese svanito nel nulla il giorno dell'Immacolata nel tratto di mare davanti alle coste di Agrigento.
Dopo l'allarme lanciato dalla famiglia fitte sono state le attività di ricerca da parte della Capitaneria di Porto, con l'uso di droni, motovedette, la collaborazione di alcuni pescatori e l'intervento anche del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco e della Guardia costiera di Messina. Solo pochi giorni fa un ultimo tentativo con l'uso di battellino pneumatico per ricerche sotto costa e un pattugliamento a terra alla ricerca del corpo dell'uomo.
Unica traccia fin qui rinvenuta, la sua piccola imbarcazione, trovata affondata alla foce del fiume Naro con alcuni capi di abbigliamento di Cefalù ancora impigliati tra le reti. Di lui, però, nessuna traccia.
Le attività di ricerca, quindi, si sono fermate.
