"Spaccio di hashish e ricettazione", condannato a un anno e quattro mesi

Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Sciacca, Alberto Davico, ha condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione Andrea Ciagola, 40enne di Ribera, accusato di spaccio di hashish e detenzione e ricettazione di un fucile a canne mozze. Ne dà notizia il Giornale di Sicilia.

Ciagola è coinvolto nell'inchiesta per droga scaturita dalle indagini dei carabinieri in via Appennini, in una zona di Ribera dove sono presenti alloggi popolari e che sarebbe stata trasformata in una piazza dello spaccio di hashish. Coinvolte nell'inchiesta altre undici persone, molte delle quali hanno patteggiato. "Andrea Ciagola - si legge sul quotidiano - veniva indicato come personaggio centrale nell'intera vicenda, in una organizzazione che avrebbe posto in essere attività di spaccio e con 'sentinelle' che operavano in quella zona, delegati a curare il sistema di avvistamento, e poi aiutanti, corrieri, trasportatori e cassieri".