Uccisi i cani di un medico, il rifugio "Ohana": "Ricompensa per chi fornisce informazioni"
Si trattava di quattro animali di proprietà di un noto oncologo della zona: sono stati uccisi mentre erano dentro il recinto di casa
Erano di proprietà di un noto oncologo di Menfi i quattro cani uccisi nei giorni scorsi tramite avvelenamento.
Un fatto che ha scosso la comunità del comune agrigentino sia per la violenza del gesto che per il fatto che il padrone degli animali è appunto una persona molto conosciuta e apprezzata.
Una vicenda sulla quale stanno indagando le forze dell'ordine dopo la denuncia dello stesso medico: ai carabinieri spetterà comprendere se si tratta di un'intimidazione rivolta all'uomo. I cani sono stati uccisi attraverso dei bocconi gettati all'interno di un'area recintata, quindi è da escludere un avvelenamento accidentale.
Al fianco del professionista, oltre al sindaco di Menfi, è scesa in campo Chiara Calasanzio, del "Rifugio Ohana", che ha annunciato di aver messo a disposizione una " ricompensa economica importante per coloro che forniranno informazioni dettagliate sui responsabili".
