Invasione di Vespe a Prizzi, oltre cinquecento i partecipanti al secondo raduno regionale
Sono arrivati da tutta la Sicilia, qualcuno anche da Cuneo e dalla zona del Torinese. Tra i presenti anche Gaetano Spitaleri, iscritto al club di Canicattì, 90 anni a novembre, premiato dal Vespa club d'Italia come iscritto più anziano. Sorteggiato con un concorso un modello di Pk 50 S vinto da un "Diavolo in vespa" di Prizzi
Sono arrivati da trentadue diversi club sparsi in tutta la Sicilia. Qualcuno anche da Cuneo e Vernaria Reale, nel Torinese. Ognuno con il proprio insperabile modello di Vespa, dalle edizioni "special" a quelle più recenti. Blu, rosse, bianche, con tre o quattro marce. E’ stata una vera "invasione" quella di domenica scorsa a Prizzi, comune del Palermitano che ha accolto gli oltre 500 partecipanti al secondo raduno ragionale che hanno condiviso il loro amore per il mezzo a due ruote diventato icona dello stile italiano in tutto il mondo.
Dopo aver macinato chilometri e degustato i prodotti tipici locali, i "vespisti" hanno pranzato insieme accompagnati dalla musica, dall'esibizione delle majorette e anche con l'animazione dedicata ai più piccoli. Fra i presenti anche Gaetano Spitaleri, premiato dal Vespa club d'Italia come vespista più anziano su scala nazionale: lo "zio Tano", iscritto al club di Canicattì, compirà 90 anni il prossimo 13 novembre. A conclusione dell’evento è stata sorteggiata una Vespa degli anni ’80 che è andato a un iscritto del club "Diavoli in vespa" di Prizzi.
Il fortunato è Giuseppe Francaviglia (foto in basso) che ha seguito l'estrazione grazie a un biglietto acquistato dal padre. Dopo la vittoria, incredulo, ha ammesso di non vedere l'ora di portarla in garage per "coccolare" la sua Vespa Pk 50 S. Una giornata di festa garantita anche dalla collaborazione del comune di Prizzi, delle associazioni Avisp, Sikanamente pro loco nonchè da vigili urbani e militari dell'Arma dei carabinieri ai quali vanno i ringraziamenti degli organizzatori.