Operazione "Fast food", il 31enne Gambino sceglie il rito ordinario
Anche Daniel Tabbone, di 23 anni, di Menfi, è uno tra i principali indagati dell’inchiesta antidroga
Operazione “Fast food”, Emanuele Gambino è l’unico imputato ad avere scelto il rito ordinario. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna del Giornale di Sicilia, l’avvocato dell’uomo ha avanzato l’istanza di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il processo si è tenuto dinanzi al giudice del tribunale di Sciacca, Antonio Cucinella. La prossima udienza del processo è fissata per il 20 marzo. Le altre richieste, comprese quelle che riguardano istanze di patteggiamento, saranno esaminate, invece, dal giudice Rosario Di Gioia.
"Usò minorenni come dei corrieri"
Anche Daniel Tabbone, di 23 anni, di Menfi, è uno tra i principali indagati dell’inchiesta antidroga "Fast Food", l'uomo è passato dal carcere ai domiciliari ed il suo difensore, l’avvocato Ninni Giardina, ha chiesto l’abbreviato.
