Si sente male e muore in ospedale, la famiglia autorizza l’espianto degli organi
Si tratta di un agrigentino di 58 anni che da tempo lavorava a Raffadali, molto conosciuto in città
Un gesto di grande umanità e generosità quello di una famiglia agrigentina che ha deciso di autorizzare l’espianto degli organi di un congiunto, un uomo di 58 anni, molto conosciuto ad Agrigento, che è morto nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Caltanissetta dopo un malore improvviso che lo ha colto di sorpresa venerdì scorso. L’uomo è deceduto dopo 3 giorni di degenza. Poi la decisione di donare gli organi per dare speranza a persone che soffrono e che attendono la possibilità di un trapianto per migliorare le loro condizioni di vita.
I funerali del 58enne, che da tempo lavorava a Raffadali, si svolgeranno domani, mercoledì 24 gennaio, ad Agrigento.