rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Polizia / Campobello di Licata

L'inchiesta "Catena spezzata" fa luce sull'assalto ad un autotrasportatore di Campobello di Licata

L'organizzazione criminale riuscì ad arraffare 13mila euro

L'inchiesta "Catena spezzata", della squadra mobile della Questura di Catania, ha fatto chiarezza anche sull'assalto a Campobello di Licata ad un autotrasportatore. Una rapina che fruttò un bottino da 13 mila euro. L'organizzazione criminale che operava nell'Acese, non disdegnava di spostarsi altrove. E così è stato appunto a Campobello di Licata. 

Sono in tutto 11 le persone coinvolte nell'operazione "Catena spezzata", un'indagine lampo che ha permesso di sgominare una banda specializzata in rapine, furti ed estorsioni, ma anche traffico di stupefacenti. A capo dell'organizzazione c'era Antonino Patanè, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine e considerato vicino al clan Laudani. "Ma è bene precisare - spiega il dirigente della squadra mobile Etnea, Antonio Sfameni - che non è stata contestata l'aggravante del metodo mafioso in questo contesto specifico, in quanto si tratta di un'organizzazione sostanzialmente autonoma". 

Sette dei destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare sono stati rinchiusi in carcere, due sono stati posti ai domiciliari. Le indagini sono durate dall'ottobre del 2022 al dicembre del 2023 ed hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l'intervento delle difese, elementi che dimostrerebbero la sussistenza di una associazione a delinquere semplice, caratterizzata da una struttura organizzata e da un progetto delittuoso indeterminato nel tempo e volto a commettere reati contro il patrimonio. L'avvio alle indagini è stato dato da una rapina a mano armata commessa in un ufficio postale di Catania il 12 ottobre del 2022. L'organizzazione disponeva di armi e di autovetture provento di furto.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'inchiesta "Catena spezzata" fa luce sull'assalto ad un autotrasportatore di Campobello di Licata

AgrigentoNotizie è in caricamento