rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Udienza preliminare

"Proponeva rapporti sessuali in cambio delle patenti": chiesto rinvio a giudizio di funzionario Asp

Quattro le vittime delle attenzioni esplicite del dipendente pubblico: fra le accuse anche il tentativo di violenza nei confronti di una donna e il traffico illecito di influenze per avere promesso l'interessamento di un procuratore di Roma

Proposte sessuali esplicite in cambio dell'ottenimento delle patenti che erano state sospese: un funzionario dell'Azienda sanitaria provinciale di Agrigento rischia adesso di finire a processo per le accuse di tentata induzione a dare o promettere utilità, tentata violenza sessuale e traffico illecito di influenze.

Il procuratore reggente Salvatore Vella e il pubblico ministero Gianluca Caputo hanno chiesto il rinvio a giudizio di Saverio Saverino, 69 anni, di Raffadali, dipendente ormai in pensione dell'ufficio patenti speciali. 

La vicenda risale al periodo compreso fra il 2017 e il 2019: le presunte vittime di Saverino, che ha un passato di consigliere comunale del paese, sono almeno 4. Il funzionario, secondo quanto gli contesta la procura, avrebbe prospettato in maniera esplicita che l'ottenimento della patente sospesa, che riguardava le donne o dei familiari, sarebbe stato possibile se avessero assecondato le sue richieste sessuali.

Da parte delle vittime, invece, sarebbe sempre arrivato un netto rifiuto. L'accusa di traffico illecito di influenze scaturisce dalla richiesta sessuale che avrebbe fatto, proponendo in maniera volgare a una cittadina dominicana di avere un rapporto orale nei bagni dell'ufficio. Il suo assenso avrebbe risolto, a suo dire, i problemi della donna perchè l'avrebbe fatta mettere in contatto con un fantomatico procuratore di Roma che avrebbe sbloccato l'iter per fargli ottenere la patente che era stata sospesa. La donna, al contrario, si rifiutò.

In due circostanze, invece, avrebbe tentato di abbracciare e baciare un'altra utente - da lì l'accusa di tentata violenza sessuale - che si era rivolta all'ufficio per riottenere una patente sospesa. 

L'udienza preliminare è stata fissata per il 18 settembre davanti al gup Giuseppe Miceli. L'imputato ha nominato come difensore l'avvocato Diego Galluzzo mentre una delle presunte quattro vittime si costituirà parte civile con l'assistenza dell'avvocato Leonardo Marino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Proponeva rapporti sessuali in cambio delle patenti": chiesto rinvio a giudizio di funzionario Asp

AgrigentoNotizie è in caricamento