"Va al matrimonio della vicina e racconta agli invitati di essere l'amante", 95enne condannato per stalking
L'uomo l'avrebbe pedinata, minacciata e avrebbe tenuto atteggiamenti molesti e ossessivi soprattutto nei giorni del lockdown nei confronti dell'ex badante: il giudice infligge un anno di reclusione
Novantacinquenne condannato per stalking ai danni dell'ex badante di 52 anni: il giudice monocratico Agata Anna Genna ha condannato a un anno di reclusione Gaetano Faija, di Aragona, riconosciuto colpevole di atti persecutori.
L'anziano, che ha nominato come difensore l'avvocato Fabio Inglima Modica, avrebbe perseguitato la donna in due periodi: dall'agosto al settembre del 2018 e dal marzo al giugno del 2020. Oltre all'episodio del giorno delle sue nozze, la donna avrebbe subito pesanti minacce con un coltello.
"Ti ammazzo se lasci questa casa - le avrebbe detto - e ti investo con l'auto se ti vedo fuori". E poi ancora pedinamenti con l'auto, appostamenti e sguardi minacciosi e insistenti che si sarebbero fatti più ossessivi nei giorni del lockdown. La denuncia della donna, che si è costituita parte civile con l'assistenza dell'avvocato Salvatore Maurizio Buggea, ha fatto partire il procedimento.
Il giudice, che ha inflitto la stessa pena chiesta dal pm, ha condannato l'anziano a risarcire la vittima pagando un anticipo di 1.000 euro sulla cifra complessiva che sarà decisa in sede civile. Stessa somma che sarà necessaria per ottenere la sospensione condizionale della pena.