Manovra: c'è anche il "pacchetto Lampedusa", appello sindaco al Governo Meloni
Previsti aiuti per fronteggiare i costi dell'emergenza immigrazione e per affrontare il tema del disavanzo eccessivo ereditato dalle passate gestioni che impedisce di dare ai cittadini servizi di qualità
"Lampedusa, per tutto quello che subisce da 30 anni, non è come gli altri Comuni. Nelle ultime settimane, sono stato costantemente in contatto, e sono stato a Roma, con i ministri Salvini, Giorgetti, Piantedosi e Calderoli. Abbiamo messo a punto un 'pacchetto Lampedusa' per superare le difficoltà che sta attraversando il Comune, sia per l'incessante fenomeno migratorio che per eredità del passato". Lo dice il sindaco delle isole Pelagie, Filippo Mannino, ricordando che oggi scade il termine assegnato ai gruppi parlamentari per segnalare gli emendamenti da portare in discussione in legge di Bilancio .
"Abbiamo lavorato - spiega il sindaco - su due binari: il decreto aiuti quater per avere anche nel 2022 il contributo legato ai costi del fenomeno migratorio, e la legge di bilancio per affrontare il tema del disavanzo eccessivo ereditato dalle passate gestioni che impedisce di dare ai cittadini servizi di qualità".
"Siamo consapevoli delle difficoltà del Paese, ma Lampedusa non è come gli altri Comuni. Confido che il Governo Meloni voglia dare risposte ai miei concittadini per poter dire che lo Stato, per la prima volta, aiuta - conclude Mannino - con misure strutturali anche chi ci vive a Lampedusa e Linosa. Mi appello a tutti i deputati e i senatori perché non si sprechi questa occasione".