L'incidente mortale di Piano Cannelle, indagato per omicidio stradale l'automobilista 38enne

Il trentottenne di Licata che era alla guida della Fiat Panda che, all’altezza dello svincolo che immette in Piano Cannelle, si è scontrata con il ciclomotore Aprilia Scarabeo, incidente nel quale ha perso la vita il quindicenne Emanuele Piacenti, è stato iscritto nel registro degli indagati. L'ipotesi di reato avanzata, dalla Procura della Repubblica, è, naturalmente, quella di omicidio stradale. 

L'inchiesta sull'incidente mortale delle Cannelle, la Procura dispone autopsia sulla salma del 15enne

Domani pomeriggio, nella camera mortuaria dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento, verrà effettuata - sempre su disposizione del sostituto procuratore titolare del fascicolo d'inchiesta subito aperto, l'autopsia sulla salma del minorenne. Anche a garanzia dell'automobilista, che in questo modo con un proprio consulente potrà partecipare all'irripetibile esame autoptico, il trentottenne è stato iscritto nel registro degli indagati. 

Nell'incidente stradale, Emanuele Piacenti ha perso la vita. Il quattordicenne che era in sua compagnia - residente a Brescia ed a Licata per un breve periodo di vacanza - è rimasto gravemente ferito. Il ragazzo è stato prima portato all'ospedale "San Giacomo d'Altopasso", poi al "San Giovanni di Dio" di Agrigento e infine trasferito al "Garibaldi" di Catania dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Ha riportato, secondo quanto si apprende, gravissime ferite agli arti inferiori. Attualmente, il quadro clinico resta grave, ma stazionario. 

Incidente tra auto e ciclomotore, morto un ragazzo di 15 anni: viaggiava con un amico 14enne che è in gravi condizioni

La dinamica dell'incidente stradale verificatosi in via Torregrossa è stata ricostruita dai poliziotti del commissariato di Licata, che è coordinato dal vice questore Cesare Castelli, con l'ausilio dei colleghi della Stradale di Agrigento con a capo il vice questore Andrea Morreale.