Il Google camp saluta l'Agrigentino, Parello: "Spero ci sia la quarta edizione"

L’equipe del Google camp ha lavorato tutta la notte, la Valle dei Templi era messa  a nuovo già dalle prime luci del mattino, un “patto” che Giuseppe Parello aveva chiarito fin da subito.

I colossi del marketing ed i personaggi illustri, sono pronti a tornare già dal prossimo anno. A commentare l'evento è il direttore del Parco archeologico, Giuseppe Parello: "E' andato tutto bene. Ha funzionato tutto alla perfezione - ha spiegato - . Una delle condizioni che avevamo posto, per concedere l'utilizzo della Valle, - ha dichiarato Parello - era proprio quella secondo la quale tutto venisse smontato durante la notte e dunque già dalla mattina seguente l'area archeologica potesse essere normalmente fruibile da parte dei visitatori. Devo dire che l'entourage è stato davvero molto tempestivo. E' rimasto qualcosa - ha detto nella tarda mattina di ieri, Parello, - ma si tratta di minuzie che verranno rimosse entro oggi (ieri ndr.). Per la terza volta consecutiva, la Valle dei Templi ha ospitato il "Google Camp" e spero che possa essercene anche una quarta. Spero, dunque, che tornino anche l'anno prossimo". E’ andato tutto a meraviglia, nessun fuori programma. “Siamo più che soddisfatti della riuscita del Google Camp - argomenta il direttore del Parco archeologico - . Anche il fatto che per il terzo anno consecutivo l'evento internazionale è stato ospitato alla Valle dei Templi è sintomatico. Oltre ai luoghi ed alla loro suggestione, l'organizzazione complessiva dell'evento funziona. E davvero non si sono registrati problemi, di nessuna natura".

"Tutto il personale del Parco archeologico - ha detto a gran voce Parello - è stato all'altezza della situazione, sia per quanto riguarda il controllo, la tutela e l'indirizzo. Durante la realizzazione della scenografia sono stati sempre presenti, verificando ed indirizzando, a tutela, naturalmente, del patrimonio. Ma si sono adoperati, nella fase di allestimento della scenografia, anche affinché per i visitatori ed i turisti della Valle non ci fossero disagi. E lo stesso monitoraggio è stato fatto anche nella