"Furti a Sciacca e Ribera", deve espiare 5 anni e quasi 3 mesi: 23enne portato in carcere

Deve scontare la pena residua di 5 anni, due mesi e 29 giorni di reclusione. E' in esecuzione di un provvedimento dell'ufficio Sorveglianza del tribunale di Agrigento, che ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare, che i carabinieri hanno arrestato, e portato alla casa circondariale di Sciacca, un artigiano, ventitreenne, romeno. Il giovane è stato riconosciuto colpevole di furti commessi a Sciacca e Ribera nel gennaio del 2017. Contestate anche aggravanti e il concorso. 

Dopo le formalità di rito, il giovane è stato, appunto, accompagnato - sempre dai militari dell'Arma della tenenza cittadina - al carcere di Sciacca dove dovrà espiare il residuo di pena.