Sindaco e giunta si "adeguano" l'indennità: il primo cittadino sfiora quota 6mila euro

Non è un aumento, ma tecnicamente è solo un "adeguamento" tra l'altro previsto da una legge regionale dello scorso anno. Il risultato però è che il sindaco di Agrigento potrà portarsi a casa un'indennità mensile che sfiora i 6mila euro al mese contro i 4500 attuali.

Tutto è stato deciso con una specifica delibera di giunta, che dispone l'adeguamento degli importi incassati dall'Amministrazione e dal presidente del Consiglio comunale, con risorse che però non saranno messe in campo dal Comune.

Se l'aumento sarà di 126mila euro annue, queste somme dovranno essere coperte dalla Regione con risorse dedicate, e senza il decreto di finanziamento non si potrà fare nulla. 

Andando al dettaglio, al sindaco andranno 5.996 euro (lorde) al mese, a fronte delle circa 4500 incassate al momento. Al vicesindaco andranno invece 4.475 euro lorde al mese (contro i 3.331 euro attuali), mentre gli assessori e il presidente del Consiglio percepiranno 3880 euro lordi a fronte dei 2700 euro attuali. Va precisato che nel caso in cui i componenti della giunta non dovessero essere in aspettativa dal lavoro, l'importo è da ritenersi dimezzato.

L'adeguamento degli stipendi, comunque, di un'iniziativa a cui aderiranno molti altri comuni in provincia e nell'Isola.