Poche ore dopo l'annuncio, da parte della proprietà, di voler creare un nuovo modello di gestione il sindaco di Realmonte ha fatto sapere "d'aver dato mandato agli uffici ed ai legali per tutelare interessi e diritti"
Sul futuro dell'incantevole area si terrà una conferenza stampa da parte della proprietà. Secondo indiscrezioni, della gestione dovrebbe occuparsi un consorzio composto anche da associazioni ambientaliste
La Guardia costiera di Porto Empedocle è dovuta intervenire, ancora una volta, per prestare soccorso ad un giovane infortunato che s'è riusciti a trasferire all'ospedale "San Giovanni di Dio"
A documentarlo, con tanto di fotografia, è l'associazione ambientalista "MareAmico" che scrive: "Questo è un posto visitato da migliaia di persone, ma assolutamente abbandonato a se stesso e senza alcun controllo"
Ad entrare in azione è stato il gommone "Gc 111" della Capitaneria di Porto Empedocle. I militari, in una manciata di minuti, hanno portato la bagnante al porto dove c'era l'ambulanza del 118
Il vice capogruppo Ncd all'Ars presente all'inaugurazione del nuovo belvedere: "Bisogna continuare con l'opera di valorizzazione, per incrementare l'afflusso di turisti italiani e stranieri
Lunedì 13 giugno alle 10.30 sarà presentato l'intervento di riqualificazione e valorizzazione. Saranno presenti il sindaco di Realmonte e altre autorità
La storia si è ripetuta ieri, intorno alle 20, quando i vigili del fuoco hanno dovuto prestare soccorso a una turista scivolata sulla scogliera di marna
Infortunatasi al piede dopo una caduta dalla scogliera di marna del comune di Realmonte, è stata portata a bordo del gommone della Guardi acostiera vista l'impossibilità del recupero via terra da parte dell'ambulanza del 118
«Il proprietario ha delimitato l'area sistemando dei paletti che indicano la proprietà privata per comunicarlo ai terzi ed evitare che possano incorrere in incidenti, come già avvenuto, considerando che la zona in alcuni tratti è particolarmente scivolosa», avrebbe spiegato Salvatore Palillo, legale del proprietario dell'area
"Meglio l'oro blu dell'oro nero", sono ben ventinove le richieste di autorizzazioni per cercare petrolio, di cui undici già concesse. Insomma, si profilano rischi come quelli purtroppo materializzatisi con il disastro della Deepwater Horizon, in Louisiana, dell'aprile 2010