Giovane a chi? Ruben Zugno prende per mano la Fortitudo: "Conquistiamo i play off"
Il play maker ha presentato la sfida contro Legnano. Il siciliano si è detto soddisfatto della sua stagione ad Agrigento, la prima tra i 'grandi'
A piccoli passi è diventato uno dei punti di riferimento della Fortitudo. Schivo e silenzioso, intelligente e professionista, di cuore e con la faccia pulita: è Ruben Zugno. Siciliano dalle grandi doti tecniche, è una delle rivelazioni di questo torneo. Il suo primo tra i grandi del basket. Zugno è un siciliano, di Caltanissetta con il cuore pieno di Fortitudo.
Il suo basket non è fatto di spettacolarità, spesso, però, si concede un Alley op con Buford. Un ‘vizietto’ che fa comodo a coach Ciani, assist al volo e Zugno serve il ‘marziano’. Per lui, in questa stagione nessuna critica, da parte di quei tifosi diventati esigenti. Contro Legnano, Zugno ci sarà, pronto a fare rifiatare Ale Piazza, ma anche a spalleggiare il bolognese. In sala stampa, Zugno ha parlato chiaro, dimenticando l’età e mettendo sulla cattedra serietà ed esperienza.
"Tutte le partite sono importanti per conquistare i play off – ha detto il giovane. Mi aspetto una reazione, che sia utile a un finale di stagione importante. Legnano? E’ una grande squadra, per loro questo finale di stagione è importante, devono conquistare una posizione nei play off. Domenica, sarà una partita tosta. Se sto crescendo? Penso di si. E’ questo che volevo, crescere partita dopo partita. E’ arrivato il momento più importante della stagione. Tifosi? E’ normale che loro pretendano qualcosa in più. Amano la squadra, non è una cosa negativa, ci spingono a dare il massimo. Loro sono sempre presenti, sono contento dell’approccio dei tifosi con la squadra. Da parte di tutti c’è voglia e fame di raggiungere i play off, ci sono tante partite e possiamo raggiungere tanti obiettivi, anche quello di arrivare tra le prime quattro”.
