Open Arms, Salvini: “A Palermo a Richard Gere porterò il sorriso di Pontida”
Il vicepremier imputato nel capoluogo siciliano attacca l’attore americano atteso il 7 ottobre al processo come testimone: “Se ti piacciono tanto (i migranti, ndr), apri le tue ville e portateli a casa tua”
Il tema migranti è caldissimo e nel giorno in cui la premier Giorgia Meloni, a Lampedusa con Ursula von der Leyen, gioca la carta della diplomazia europea, il vicepremier Matteo Salvini, dal raduno della Lega, a Pontida, torna a infiammare la platea della destra.
"Siccome noi siamo quelli che le cose le fanno, all'udienza del 7 ottobre a Palermo guardando in faccia Richard Gere porterò il sorriso di Pontida. Richard bacioni, se ti piacciono tanto apri le tue ville e portateli a casa tua" ha dichiarato il leader leghista di fronte alla folla di militanti.
Il riferimento è all'attore hollywoodiano che sarà in aula per testimoniare al processo open Arms che si svolge nel capoluogo siciliano. Nel dibattimento, l'allora ministro dell'Interno risponde di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio.
Salvini, secondo l'accusa, avrebbe illegittimamente negato alla ong Open Arms con 147 profughi salvati in mare, ad agosto 2019, di approdare a Lampedusa e altrettanto illegittimamente avrebbe tenuto a bordo i migranti privandoli della libertà personale.