rotate-mobile
Politica

Interdittiva antimafia a Girgenti acque, Potere al popolo: sì alla gestione pubblica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

“Le ultime vicende che vedono interdetto per mafia il presidente del gestore idrico Girgenti Acque accelera inevitabilmente il percorso di risoluzione del contratto col gestore privato.

L’Ati di Agrigento bene ha fatto a intraprendere le vie legali per notificare al gestore la risoluzione della convenzione a suo tempo stipulata tra Ato e Girgenti Acque per la gestione privata  dell’acqua, risoluzione imputabile alle numerose e reiterate inadempienze di Girgenti Acque, molte delle quali certificate dai ripetuti interventi e dalle condanne della magistratura.

"Società a rischio infiltrazioni mafiose", la Prefettura "stoppa" Girgenti Acque

I sindaci dei 27 comuni dell’agrigentino serviti  da Girgenti Acque devono una volta per tutte fare una scelta chiara: o danno seguito alle loro dichiarazioni e alle deliberazioni della stessa Ati che  si sono pronunciate per la gestione pubblica dell’acqua o continuano a tergiversare per dare il tempo al gestore privato di liberarsi della società con la sua collocazione sul mercato e successivo passaggio ad altra società privata.  Una soluzione di questo genere non farebbe che gettare ulteriore discredito sui sindaci e sulla politica e  tradirebbe la volontà popolare espressasi col referendum del 2011.

Interdittiva antimafia della Prefettura: si è dimesso Marco Campione, subentra Galluzzo

Potere al Popolo è per la gestione pubblica dell’acqua e dei  servizi pubblici locali, anche alla luce della gestione fallimentare e dannosa per i cittadini operata dai privati nei diversi settori, come dimostra da ultimo la vicenda del ponte di Genova. Auspica un sussulto di dignità e serietà da parte dei sindaci e di rispetto da parte loro della volontà dei cittadini da essi amministrati ai quali hanno detto a più  riprese di essere per la gestione pubblica. Né possono avere fondamento alcune voci che parlano di incapacità dei Comuni a gestire il servizio idrico posto che essi lo facevano  fino  ad appena 10 anni fa e che in ogni caso il personale attualmente in forza a Girgenti Acque dovrebbe ritransitare sotto i Comuni e continuare a svolgere lo stesso lavoro che compiono ora presso i vari comuni in cui essi operano“.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Interdittiva antimafia a Girgenti acque, Potere al popolo: sì alla gestione pubblica

AgrigentoNotizie è in caricamento