Palazzo dei Giganti, si va verso un rimpasto di giunta: fuori Aurelio Trupia

Grandi manovre in corso a palazzo dei Giganti. Dopo tanti incontri e confronti tra Agrigento, Palermo e Roma, pare che stiano maturando i tempi per rivedere la composizione della giunta del sindaco Franco Micciché.

E questo partendo da una figura di altissimo calibro come il vicesindaco Aurelio Trupia, persona di stretta fiducia del primo cittadino e al suo fianco fin dall'elezione, assessore a cui Micciché ha assegnato fin da subito deleghe pesantissime come Bilancio e Rifiuti. La sua non è chiaramente una rottura con il sindaco, ma solo un passo di lato per necessità professionali e personali. Il primo cittadino starebbe tentando di evitare questo rimpasto che comporterebbe ovviamente conseguenze poltiiche rilevanti, quindi nulla è ancora pienamente deciso. Al posto di Trupia, come vicesindaco, si vocifera potrebbe arrivare l'attuale responsabile della Polizia municipale Carmelo Cantone (Forza Italia), mentre la trattativa per occupare il posto vacante in giunta è aperta.

Da quanto trapela, si guarderebbe all'Udc per ricomporre almeno in parte il fronte della maggioranza alla Regione, mentre rimarrebbe rigidamente fuori da ogni ipotesi di ingresso in squadra la Dc, nonostante vanti in aula "Sollano" ben 4 consiglieri comunali.

E sul fronte dei numeri in Consiglio resta critica la situazione del sindaco, con l'organismo che ha spesso difficoltà concrete persino a riunirsi proprio a causa delle numerose assenze. Parte della maggioranza infatti ha dato più volte segnali di "mal di pancia", sia votando contro gli atti dell'Amministrazione che semplicemente non presentandosi ai lavori. 

Anche le procedure seguite per la costituzione della fondazione "Capitale della cultura 2025" pare abbiano smosso non poco le acque, soprattutto rispetto alla nomina praticamente immediata di Roberto Albergoni.