Comune di Agrigento, assegnate le deleghe ai nuovi assessori

Con l’ultimo atto formale, ma indispensabile, la nuova Amministrazione comunale di Agrigento può finalmente dirsi pronta per iniziare a svolgere a pieno titolo ciò per cui è stata chiamata a fare. Stamattina, infatti, il sindaco Marco Zambuto ha consegnato le deleghe ai suoi assessori.

A Piero Luparello, nominato vice sindaco, la delega ai Lavori pubblici, Verde pubblico, Ecologia e ambiente; Antonino Amato alle Politiche e interventi nel campo della Solidarietà sociale, Sanità e ai Servizi cimiteriali; Pietro Macedonio alla Vigilanza urbana e sicurezza, Attività produttive; a Patrizia Pilato la delega ai Beni e attività culturali, Politiche dell’istruzione, Edilizia scolastica e Pari opportunità; Giovanni Sciacca, indicato dalle associazioni di albergatori, la delega al Turismo e alla Promozione della città; Ignazio Valenza si occuperà invece di Affari legali, Sviluppo e miglioramento dei servizi amministrativi per i cittadini e Politiche comunitarie. Il sindaco invece detiene tutte le deleghe escluse dall’assegnazione, quindi Bilancio, Centro storico, Urbanistica e politiche riguardati tutti gli altri aspetti curati dall’ente comunale.

Zambuto, in linea con la precedente amministrazione, annuncia che la prima delibera di Giunta riguarderà la riduzione del 20 percento dell’indennità degli assessori. “In questa settimana abbiamo discusso sulla rimodulazione della macchina comunale” spiega poi, rendendo noto, in altri termini, l’intento di attuare degli spostamenti all’interno della classe dirigente comunale al fine di “migliorare i servizi e la qualità della gestione dell’Ente”.

Continuano intanto, in questo clima di assestamento post-voto, le operazioni in corso già dalla scorsa amministrazione. Nella giornata di ieri infatti sono state aperte le buste della gara d’appalto per i lavori di rifacimento del manto stradale.   

(dbr)