rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

L’incendio all’aeroporto di Catania, Tardino (Lega): “Necessario lo scalo ad Agrigento”

L’eurodeputata e componente della commissione trasporti al Parlamento europeo emergenza evidenzia la necessità di realizzare lo scalo per migliorare ricettività e competitività, ma anche per fronteggiare casi di emergenza come questo

L’eurodeputata della Lega Annalisa Tardino insiste sulla necessità di realizzare l’aeroporto di Agrigento. E l’emergenza allo scalo catanese di questi giorni, a suo dire, ne è un’ulteriore prova. “L’incendio a Fontanarossa - dice - ha messo in evidenza gravi criticità che già si erano riproposte a ogni eruzione di cenere lavica. In Sicilia, pur in presenza di due scali internazionali, due nazionali e due minori, centri di interesse e certa politica locale hanno negli anni impedito di creare un sistema regionale a regia unica, in grado di migliorare ricettività e competitività del trasporto aereo dell’isola, nonché di gestire situazioni del genere.

È difficile per un viaggiatore spostarsi da un aeroporto all’altro in caso di voli dirottati, per l’assenza di una rete di interconnessioni e collegamenti diretti. Fontanarossa non ha più condizioni infrastrutturali, tecnologiche e gestionali adeguate al ruolo che rivendica di hub del Mediterraneo. Va ripensato all’interno di un rafforzato sistema regionale adeguato alla domanda di trasporto correlata all’innegabile ruolo assunto dalla Sicilia nel panorama turistico internazionale”.

Tardino, da componente della commissione trasporti del Parlamento europeo, assieme a Lega e Gruppo Id, aveva evidenziato, nell’ambito della revisione del regolamento delle reti trans-europee di trasporto Ten-T, la necessità di elevare a livello “core” l’aeroporto di Catania e di potenziare il ruolo di Trapani e Comiso perché diventato fondamentale nella logica di una risposta unica regionale alla crescente domanda di trasporto aereo.

Era stato anche approvato un suo emendamento per rafforzare la rete viaria e ferroviaria nella Sicilia meridionale per collegare i vari territori e anche in funzione della necessaria realizzazione dell’aeroporto di Agrigento, “divenuto essenziale - ha dichiarato - per garantire diritti e continuità territoriale ai cittadini della fascia centro meridionale della Sicilia, su cui dovremmo lavorare tutti insieme in vista di Agrigento capitale della cultura 2025, considerata la solidità dei dati dello studio di pre-fattibilità. La sinistra nei precedenti governi nazionali, succube dei centri di potere locali, non solo ha condannato Trapani e Comiso all’attuale irrilevanza, ma ha anche ritardato il più possibile la realizzazione di collegamenti diretti fra gli aeroporti della Sicilia. Opere che solo ora, con l’arrivo del centrodestra al governo e di Matteo Salvini al ministero delle Infrastrutture, sono diventate progetti, finanziamenti e cantieri. Anni persi in materia di strade, autostrade, porti, ponti e ferrovie, che adesso intendiamo recuperare, avendo già aperto cantieri per 30 miliardi di euro per colmare le lacune attuali provocate dalla sinistra in Sicilia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’incendio all’aeroporto di Catania, Tardino (Lega): “Necessario lo scalo ad Agrigento”

AgrigentoNotizie è in caricamento