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Cronaca

Valle dei Templi, blocchi anti terrorismo agli ingressi e cancelli più alti

Serviranno ad evitare l'ingresso di camion o di macchine. Il Parco archeologico ha già impegnato la somma complessiva di 100 mila euro

Prima - era il giugno del 2016 - i metal dector all'ingresso dal tempio di Giunone e, sul versante opposto, all'ingresso da Porta V. Adesso, i blocchi di cemento armato per evitare l'accesso ad eventuali camion o macchine. Le misure anti terrorismo, alla Valle dei Templi, aumentano. E nell'ottica di rafforzare i sistemi di sicurezza verranno sistemati - rialzandoli - anche alcune parti della recinzione e i cancelli carrabili. 

In azione anche la pattuglia anti terrorismo dei carabinieri 

Il Parco archeologico Valle dei Templi ha già impegnato, per procedere alle nuove misure anti terrorismo, 100 mila euro. Serviranno, appunto, per rafforzare la sicurezza all'ingresso di Giunone e del tempio di Ercole. "I blocchi che verranno collocati agli ingressi di Giunone e di Ercole - ha spiegato il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello - saranno blocchi che avranno un aspetto compatibile e paesaggisticamente adeguato. Pensiamo, infatti, alla calcarenite che ben si sposa con il contesto. Serviranno ad evitare l'ingresso di camion o di macchine. Non c'è nessun pericolo, sia chiaro. Ma è stato disposto un rafforzamento delle condizioni di sicurezza". 

Metal detector all'ingresso della Valle 

Esattamente come avvenne fra il 2015 e il 2016, dopo gli attacchi terroristici di Parigi, si punta a garantire la piena, vera, sicurezza. Allora, vennero collocati - secondo quanto disposto dalla Prefettura - i metal detector. Adesso, invece, si pensa ai "classici" blocchi anti terrorismo. La Valle dei Templi era e rimane un "obiettivo sensibile". Non ci sono realmente pericoli, ma in quanto "obiettivo sensibile" la vigilanza e la sicurezza devono essere massime. "Sistemeremo anche la recinzione a ridosso degli ingressi - ha aggiunto il direttore del Parco archeologico - e alzeremo i cancelli. Naturalmente tutto viene fatto a beneficio dei visitatori. Alzando complessivamente i livelli di sicurezza, potranno stare tranquilli e sereni una volta dentro la Valle dei Templi".

Dopo l'impegno dei 100 mila euro sul bilancio, adesso il Parco archeologico dovrà scegliere il contraente al quale affidare i lavori, con il criterio del prezzo più basso, per l'incremento della sicurezza delle postazioni di ingresso del tempio Giunone e del tempio Ercole.    


 

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