Rapinatore seriale scarcerato, il riesame lo manda ai domiciliari col braccialetto
Nicola Milanese, 25 anni, era in carcere dal 23 marzo con l'accusa di avere messo a segno quattro rapine e un tentativo fallito di assalto
Arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. I giudici del tribunale del riesame, ai quali si è rivolto il difensore, l’avvocato Giuseppe Lauricella, alleggeriscono la misura cautelare nei confronti di Nicola Milanese, 25 anni, in carcere dal 23 marzo con l'accusa di avere messo a segno quattro rapine e un tentativo fallito di assalto. Tutti gli episodi sarebbero stati messi a segno insieme a un sedicenne che, dopo essere stato individuato, lo ha tirato in ballo.
La difesa: "Ruolo marginale, faceva solo il palo"
I due giovani, che in una circostanza avrebbero agito insieme a un secondo minorenne, avrebbero fatto irruzione - nell'ordine - in un negozio di alimentari, in un’agenzia di scommesse, in una farmacia e un’altra agenzia di scommesse, tutti di Palma. Il colpo fallito è, invece, ai danni di un Compro Oro di Licata.
Autore di quattro rapine e di un tentativo fallito, fermato 25enne
Gli episodi sono stati messi a segno in due settimane, dall’11 al 25 febbraio scorsi, e avrebbero fruttato, in tutto, 1600 euro. Il minorenne principale indagato, denunciato in stato di libertà, ha ammesso i fatti raccontandone i particolari. Gli investigatori - l’indagine, sul campo, è stata condotta dalla polizia - sono riusciti a chiudere il caso in poche settimane.