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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

"Montagne" di rifiuti per strada, "Agrigento c'è" chiede le dimissioni di Hamel

I rappresentanti della filiera turistica: "Il sistema di raccolta e gestione si è rivelato inadeguato ma, soprattutto, lo spazzamento occasionale delle strade e la mancata raccolta dei sacchetti abbandonati stanno deturpando l’immagine della città"

"Il sistema di raccolta e gestione dei rifiuti si è rivelato assolutamente inadeguato ma, soprattutto, lo spazzamento occasionale delle strade e la mancata raccolta dei sacchetti abbandonati da cittadini incivili, sia in centro che fuori, stanno deturpando irrimediabilmente l’immagine della nostra città che, in  questo momento, è piena di turisti. Una situazione che sta annullano tutti gli sforzi propagandistici e promozionali  sino ad ora attuati, vanificando qualsiasi investimento pubblico e privato". E' con queste motivazioni che i rappresentanti della filiera turistica che fa riferimento al progetto “Agrigento C’è”, di cui fanno parte diverse associazioni e sindacati di categoria, chiedono le dimissioni dell’assessore  all’Ecologia: Nello Hamel. 

"La raccolta dei rifiuti effettuata con ritardo, a metà mattinata - scrivono gli operatori - ha dato una bruttissima immagine della nostra città agli occhi dei tantissimi turisti, oltre che dei cittadini. Una 'montagna' di rifiuti abbandonati a Porta di Ponte e via Atenea, ma anche in prossimità degli accessi al Parco della Valle, ovvero nella zona del Tempio del Vulcano e  fino a Porta Quinta dove sono ben visibili cumuli di rifiuti. Per non parlare del centro storico e  della bretella che collega il  ponte Morandi con la via Dante. Per coloro che malauguratamente hanno deciso di fare un giro nel centro cittadino, lo 'spettacolo' è stato assicurato. Mastelli stracolmi di sacchetti pieni zeppi di spazzatura, cumuli di cassette in legno, e poi carta e cartoni grandi e piccoli, scaraventati alla rinfusa, e lasciati per ore e ore. Rifiuti - proseguono i rappresentanti della filiera turistica - che i commercianti non avendo spazio all’interno dei negozi, bar o ristoranti sono costretti a lasciare fuori. E’ assolutamente necessario per l’immediato e non per il futuro mettere al primo punto del programma  il decoro e la pulizia al fine di poter ridare a questa città la dignità di potersi definire tale , la dignità di poter guardare negli occhi un ospite un turista senza vergognarsi , la dignità di potersi presentare al mondo a testa alta". A sottoscrivere la nota stampa sono stati i rappresentanti di centinaia di imprese della filiera turistica, delle imprese private del Distretto turistico, Consorzio turistico Valle dei Templi , Confcommercio, Confersercenti, Cna, Abba, Tante case tante idee, Fiavet sezione Agrigento, associazione Guide turistiche ed altre sigle e associazioni. 

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