Migranti sul traghetto per Porto Empedocle, Sea Watch 4 chiede porto sicuro
I 190 che hanno lasciato l'hotspot di Lampedusa, in serata verranno trasferiti al Cara di Caltanissetta. La nave della ong ha effettuato, in 72 ore, 6 salvataggi ed ha a bordo 455 persone
Sono 190 i migranti che sono stati imbarcati - esattamente per come era stato pianificato dalla Prefettura di Agrigento - sul traghetto di linea per Porto Empedocle da dove, dopo l'approdo di stasera, verranno trasferiti al Cara di Caltanissetta. All'hotspot di contrada Imbriacola, a Lampedusa, che può ospitare un massimo di 250 persone, sono rimaste dunque 463 persone. Durante la notte - dopo i sei sbarchi di ieri - non si sono registrati nuovi arrivi. Si cercherà, dunque, in queste ore, di continuare ad alleggerire la struttura di primissima accoglienza.
"La sensazione è che nell'ultimo periodo sia cambiata nuovamente la rotta migratoria, a Lampedusa più che barchini di tunisini stanno arrivando barconi carichi di migranti provenienti dalle coste libiche. Siamo preoccupati, con la stagione estiva temiamo arrivi in massa. Al premier Draghi dico: ti ricordo che Lampedusa è la frontiera d'Europa". Così il sindaco di Lampedusa, Totò Martello.
Altri due barconi carichi di migranti a Lampedusa, in 260 "caricati" sulla "Allegra"
Intanto, sono saliti a sei - in 72 ore - i salvataggi effettuati dalla Sea Watch 4. "Abbiamo soccorso 51 persone su una barca di legno con doppio ponte. Dopo i due rescue delle ultime ore, a bordo della Sea-Watch 4 ci sono 455 persone che hanno bisogno e diritto di sbarcare il prima possibile in un porto sicuro" - scrive la Sea Watch su Twitter - .
Una barca con "95 persone in grave pericolo in acque internazionali! Il motore non funziona e c'è una tempesta in arrivo". E' quanto scrive, invece, sempre su Twitter 'Alarm phone' che chiede "soccorsi immediati" mentre sollecita la Guardia costiera italiana e le forze armate maltesi: "Non attendete un respingimento, non lasciate annegare anche loro. Intervenite prima che sia troppo tardi!" In un altro Tweet Alarm Phone scrive le parole dei migranti: "Il mare è tanto, le onde altissime, la barca è piccola. Moriamo tutti, tra poco, se non mandate aiuto. Per favore, mandate qualcuno, c'è tanta acqua nella barca''. Queste le parole delle persone in pericolo in acque internazionali.